La città è molto grande
Data: 27/04/2019,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: mr ragexxx
... verso la stanza, verso la voce della donna, che ora quasi urla di piacere���aahh! �aaah! �oh! �ahhhh!�Adesso riesce a sentire anche l�ansimo profondo di lui, che sbuffa rumorosamente, a tempo con i gemiti di lei. Come in trance, Emanuela continua a camminare, fino a quando arriva di fianco alla porta da cui provengono le voci, che ormai sono urla eccitate e fragorose. ��sì, sono pazza� ma voglio vederli� soffrirò di più� ma voglio vederli� sarà disgustoso� ma voglio vederli��E guarda nella stanza.E� come se ciò che vede le bruciasse la retina. Per una frazione di secondo, Emanuela teme che per il resto della sua vita, ogni volta che chiuderà gli occhi, quell�immagine apparirà nell�oscurità.A tre metri di distanza da lei, sul grande letto matrimoniale, Emanuela li guarda mentre��si� accoppiano�� Non le viene in mente un altro termineLei è a quattro zampe. Non ne vede il volto, perché è rivolta nella direzione opposta alla porta della stanza, da dove Emanuela li sta guardando. Vede vagamente che ha i capelli biondi, piuttosto corti, forse appena sotto le orecchie. Ed è� sicuramente molto giovane, lo intuisce immediatamente dalla muscolatura del corpo sodo e magro, quasi acerbo, anche se riesce a vedere due bei seni pieni che ondeggiano e ballonzolano. Le natiche, ben sollevate in aria, sono rotonde e femminili; le belle cosce tornite sono spalancate, in mezzo alle quali vede una fica fresca, rossa e carnosa, malamente deformata intorno al cazzo di suo marito ...
... che, appollaiato dietro di lei, la tiene per i fianchi e la penetra con forza, fa scorrere l�asta durissima avanti e indietro dentro la stretta fessura, ansimando. Ad ogni movimento i testicoli dell�uomo sbattono rumorosamente sulla vagina aperta di lei che, puntellandosi con le mani in avanti, riceve ogni affondo con un urlo.��aahh! �aaah! �oh! �ahhhh!�Emanuela non riesce a distogliere lo sguardo dai loro genitali, come se fossero le uniche parti a fuoco in un mare di nebbia. Si chiede se anche la sua passera abbia quell�aspetto famelico e volgare quando lui la penetra.Poi Walter afferra la ragazza per i capelli, malamente. Lei strilla. Lui le fa inarcare il busto, tirandola indietro sempre per i capelli fino a farle appoggiare la schiena sul suo petto riuscendo così ad appoggiare la bocca sull�orecchio di lei��ti piace scopare, piccolina�?� le ringhiaLa ragazza si volta per guardare il suo amante, e nel farlo i suoi occhi incontrano quelli di Emanuela che, impietrita, assiste alla scena dalla porta della stanza.Si guardano. La ragazza sembra solo vagamente sorpresa, più che spaventata o preoccupata. Istintivamente socchiude un po� le palpebre quando Walter, che continua a tenerla per i capelli, la penetra più a fondo e le dice:��allora� ti piace scopare, piccolina�?�e con l�altra mano le afferra la gola, rallentando, ma senza mai smettere di scoparla; glielo sta dando lentamente fino in fondo, adesso.Ed Elisabetta, amica e coetanea di loro figlia Chiara, stringe le palpebre ...