Quella straordinaria rievocazione
Data: 28/04/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... m�ha formato sono entrati oggetti di dimensione e dalle provenienze più varie oltre a due peni, quello del mio dominatore, che anche quando mi condivideva con altri teneva il mio buchetto tutto per sé, e in ultimo quello del mio attuale fidanzato. Adesso, so per cognizione e per esperienza diretta, che se allargato gradualmente il mio retto come quello di chiunque può arrivare ad accogliere anche un dildo di grandi dimensioni e temo che la piccola capsula in metallo che attualmente è dentro di me, sarà solamente il primo d�una svariata serie con dimensioni sempre maggiori. Io sono bendata e legata, perché perdo la consapevolezza del tempo, tenuto conto che il mio concubino intervalla infilzando il suo cazzo in una delle mie cavità con un�inconfutabile attaccamento e con una palese propensione per la cavità orale, sino a quando io esco dalla dimensione temporale di quella stanza ed entro in ultimo in uno spazio e in una superficie tutta mia, dove trarre in conclusione beneficio della mia sottomissione.�I patti vanno sempre onorati, ricordi vero? Tu avevi deciso di restare assieme a noi sotto la tua incondizionata e integrale deliberazione. Ti dovrò subito scopare�.Quella frase mi riempie la mente e riesce persino ad azzerare cancellando il dolore diffuso e prolungato che mi pervade, io m�abbandono sul letto e allargo le gambe in attesa che lui mi riempia. Lui mi penetra e si muove dentro di me con foga, quasi con rabbia, eppure io non sono soddisfatta. Il pomeriggio di ...
... dolore e di sofferenza m�ha svuotato, la sottomissione è un modo di darsi, di donare e come tale lascia un vuoto che dev�essere in qualche modo completato, riempito e saziato. L�amore, il sentimento è un modo per riempire questo vuoto, cui io in questo momento non posso ricorrere, però che tento di soppiantarlo sostituendolo con la bramosia sessuale, allora chiamo il nostro compagno di giochi e m�infilo in bocca il suo cazzo gigantesco, perché ne ho voglia e spero di percepirlo crescere dentro la mia bocca, dopo averlo visto rimanere quasi cedevole e flaccido per tutto il pomeriggio. Più il mio amante si muove dentro di me, maggiormente io succhio con foga il cazzo del suo amico, perché voglio godere e per farlo mi sembra indispensabile vedere quell�enorme cazzo diventare duro, eppure ogni mio sforzo sembra vano. Inaspettatamente io godo, infine il mio corpo è attraversato da spasimi che fanno fluire il piacere in tutte le mie fibre. Io godo, finalmente, che stupenda delizia, godo e quando riapro gli occhi il mio amante è fermo sopra di me con il cazzo dentro la mia fica che sogghigna:�Vuoi esaminare il suo cazzo granitico?�.Probabilmente lui mi decifra nel pensiero o forse noi donne siamo più coerenti, lineari e più semplici di come talvolta gli uomini ci descrivono e ci tratteggiano, almeno in certi frangenti:�Sì, certamente, se non m�implica né mi costa però un altro lungo pomeriggio, a tal punto come quello di oggi naturalmente�.Lui ride di nuovo e ...