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VIAGGIO DI LAVORO (pate prima)
Data: 28/04/2019, Categorie: Lesbo Autore: abacus
... voracemente, l'orgasmo mi colse improvviso e violentissimo, ero fuori di testa, le scariche di piacere si susseguivano ad un ritmo infernale finchè all'apice del godimento sentii la figa schizzare umori in quantità che Sandra cercava di accogliere quanto più possibile nella sua bocca. Crollai distrutta, non avevo mai goduto così intensamente ed era la prima volta che mi accadeva di avere uno "squirting". Poco dopo mi ripresi e considerai che ora dovevo cercare di far godere al massimo anche lei.Mi chinai sulla sua patatina ormai fradicia infilai dolcemente un dito nel culo e due dita nella tana premendole verso l'alto per stimolare il punto G mentre con la lingua leccavo il clito e nel contempo lo torturavo con un dito esattamente come lei aveva fatto con me. Il suo respiro si faceva sempre più affannoso, il suo corpo si contorceva per il godimento, i gridolini di piacere riempivano la stanza, ero felice di poter dare alla mia amica tanto piacere. Memore di come mi aveva finita presi anch'io il clito tra le labbra e iniziai a leccarlo e succhiarlo con velocità crescente, Sandra urlava e si dibatteva sotto la mia azione incessante mentre mantenevo la bocca incollata a quel bottoncino centro del piacere. Venne fragorosamente travolta da un potentissimo orgasmo, sollevò il bacino e inarcò la schiena, la figa schizzava umori in grande quantità mentre io continuavo a succhiare il clito finchè non crollò. Mi sentivo al settimo cielo, ero riuscita a farla "squirtare" ...
... per la seconda volta, non mi pareva vero. Mollai la presa e mi girai verso di lei, le nostre bocche, oscenamente fradice l'una dei succhi dell'altra, si unirono un bacio interminabile, le lingue si attorcigliavano mentre gustavano i sapori mischiati delle nostre fighe sfinite dal godimento.Le tre ore stavano scadendo, facemmo assieme una rapida doccia continuando a baciarci poi una altrettanto veloce sistemazione al trucco e quindi scendemmo giusto in tempo per incontrare i nostri capi che uscivano dalla riunione. "Mi sembri un po' stanca" disse Roberto a Sandra la quale prontamente rispose "è vero però ne parliamo a cena". La guardai sorpresa con un punto interrogativo stampato sul viso al che lei mi sussurrò all'orecchio "Zitta. Poi ti spiego".Ci trasferimmo tutti nel locale bar a prendere un aperitivo e mentre i nostri uomini colloquiavano in inglese con gli altri invitati del resto d'Europa Sandra mi invitò in disparte e mi chiarì il perchè di quella sua frase."Quello che ha detto il mio capo è una specie di frase convenzionale. Vuol dire che ha capito che ho fatto sesso con qualcuno e nel caso specifico non essere altro che con te. Lui gradisce molto farlo in tre o in quattro e quindi la mia risposta è finalizzata a fargli sapere se è possibile realizzare questo incontro. Se la cosa forse si può fare dico quello che hai sentito altrimenti rispondo che sono stanca per il viaggio.""In pratica mi stai dicendo che gli hai comunicato che cercherai ...