1. Nuovo inizio


    Data: 28/04/2019, Categorie: Etero Autore: tuttopepe

    ... lavoro devo dire che mi stava già piacendo, nonostante i miei dubbi. Poi c�erano sempre i tavoli dove gli uomini non lesinavano sguardi al mio culetto o anche al resto e devo dire che sentivo una certa soddisfazione. Il lavoro proseguiva senza intoppi, tanto che al quarto giorno mi chiesero se fossi stata disposta ad andare a lavorare anche a pranzo, ovviamente iniziandomi a pagare. Io ne fui felice. Il servizio a pranzo andò liscio, abbastanza facile visto il non gran numero di clienti e Filippo per festeggiare mi chiese se alla fine mi andava una birra. Io accettai così alla fine mi diedi una rinfrescata e lo aspettai sul balcone della pizzeria, ma di Filippo nemmeno l�ombra. Decisi di andarlo a cercare e quando passai davanti ad un ripostiglio sentii dei lamenti, mi affacciai pian piano e vidi che Filippo stava scopando una delle mie colleghe cameriere, la scena che mi si parò davanti era abbastanza eccitante, vedevo il culetto di Filippo che si contraeva ad ogni spinta, e sentivo i gemiti soffocati della ragazza che godeva di quelle spinte. Quelle scena mi fecero salire un strano e insano senso di gelosia, forse perché pensavo che lui guardasse solo me in un certo modo, e invece adesso era li con un'altra. Decisi di tornarmene a casa a riposare perché poi sarei dovuta tornare per il turno serale. Arrivata a casa mi feci una doccia, mi asciugai e mi misi a letto con solo la biancheria, in mente avevo le scene viste poco prima, inizia ad eccitarmi e la mia manina si infilò ...
    ... sotto il tessuto delle mutandine e inizia a toccarmi, prima piano, poi sempre più veloce, con gli occhi chiusi vedevo il culo di Filippo e immaginavo che la ragazza che gemeva fossi io, respiravo affannosamente, ero ormai bagnata, con il dito medio mi penetravo e con il pollice stimolavo il clitoride, mi rigirai, mi misi proprio nella posizione che stavo immaginando, culetto in aria e faccia nel cuscino, accelerai il ritmo, affondai la faccia nel cuscino e mi lascia andare e pervadere da un bellissimo orgasmo.Ero stesa a pancia in giù, il respiro ancora corto, pensavo a quello che era successo, mi ero masturbata e avevo goduto pensando ad un altro ragazzo. Poi mi addormentai.Alle 18 ero di nuovo in pizzeria e guardai i due amanti, si comportavano come nulla fosse, lei aveva un bel sorriso stampato sul viso e lui rideva e scherzava con i camerieri maschi, magari parlando proprio dell�avventura avuta nel pomeriggio.Mentre lavoravo, essendo guidata da lui sentivo crescere in me una strana sensazione, lo volevo anche io, volevo avere anche io il sorriso dell�altra ragazza e così pian piano iniziai a pensare a come fare. Prima di tutto mandai un messaggio al mio ragazzo dicendogli che quella sera mi avrebbe accompagnata una mia amica a casa, lui non ne fu molto felice, visto che ci vedevamo poco, ma in quel momento avevo altro per la testa. Poi dissi a Filippo che mi doveva ancora una birra, lui sorrise e mi disse che appena finivamo se ero libera mi portava in un pub,ovviamente ...