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Con i miei "amici delinquenti" parte 3
Data: 02/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Colee
... ritrovai quindi con la faccia fra le gambe di Giacomo a leccarli le palle, mentre con la lingua di tanto in tanto salivo sino alla cappella e lo sentivo goder e mentre succhiavo e stimolavo il glande. Godeva e sentivo il fremito della sua goduria, mentre dal canto suo Stefano comincio a stendere lo sputo sul mio culetto e con le dita a penetrami. Difficilmente godevo quando delle dita mi penetravano, ma questi ragazzi avevano dita callose rispetto a tutti quelli scopati in città. Godevo come se dei cazzi mi stavano penetrando, consapevole che quelli veri mi avrebbero fatto godere di più. I ruoli fra Stefano e Giacomo si invertirono e così durammo per quasi 20 minuti, sino a quando Stefano non decise di penetrarmi col suo cazzone: Venne dietro e mise uno dei vecchi cuscini sotto al mio bacino , appoggiò quindi la sua asta al centro del mio culetto e strofinò pian piano la cappella su tutto il buchetto. Appoggiò quindi la cappella sul buchetto e inizio a penetrarmi più volte e sempre più veloce. Ansimavo mentre sentivo lui godere e il suo cazzo farsi strada del mio culetto . In tutto questo Giacomo si segava e infilava il suo pisello nella mia bocca. Dopo poco Stefano venne nel mio buchetto e lo sperma iniziò a sgorgare a fiotti fra i glutei e poi fra le gambe. Tentai di ripulirmi ma Giacomo si fiotto subito nella stessa posizione di Stefano che ora si era spostato e si limitava a stringermi i capezzoli e a segarmi: con un colpo di reni Giacomo ...
... inizio a scoparmi il culetto. Il rumore dei loro gemiti ,dei sospiri era spezzato dalle schioccate del loro bacino sul mio culetto e dagli squitti dello sperma che ancora si trovava dentro e fuori il mio buchetto mentre Giacomo con goduria mi scopava. Anche Giacomo venne e come precedentemente successo lo sperma copioso e denso iniziò a sgorgare,ma Giacomo prontamente andò a mettere un dito sul buchetto. Giacomo: Lo senti caldo vero? ti piace troia? Stefano: Ma non è ancora venuto ahah continua ancora a sudargli il culo!! è propio una cagna... Così dicendo Stefano lancia uno schiaffo sul mio culetto dicendo: Stefano: Peccato non abbia la figa ha un culo duro e sempre bagnato. Giacomo:è una cagna si e ha il culo stupendo sembra modellato con la cera. I due si guardarono un attimo con malizia e poi tutto avvenne rapidamente. Stefano si mise sotto di me facendomi aprire le gambe e inserendo il suo pisello nuovamente duro dentro di me. Giacomo dal canto suo lasciò che lo sperma cominciasse nuovamente a sgorgare dal mio buchetto aperto e mettendosi dietro di me iniziò a tentare di penetrarmi assieme a Stefano . Senti il mio buchetto aprirsi e appena Giacomo ebbe infilato parte del suo pisello sentivo ancora la sborra eiaculata prima che tentava di farsi strada. Ma ora sbocchi non c'erano, sentivo solo due grossi pali entrare contemporaneamente e uscire dal mio buchetto e la loro goduria. Ansimavo e godevo come una cagna; Si ero diventato una vera ...