L'abito
Data: 02/05/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: pratobsx
... queste cose»
«Bene, su che colore? E taglia?»
«48. Colore, io adoro il nero, comunque fammi vedere qualcosa, basta non sia blu, lo odio proprio! e dammi del tu, mi fai sentire vecchio così! AHAHAH»
«Va bene, io comunque sono Yuri, piacere»
«Piacere mio Yuri, io sono Marco» rispose Marco stringendo la mano che Yuri gli aveva offerto
pensò mentre stringeva anche lui, forse un pò più del dovuto ed allungando la presa un pò troppo.
Un attimo di imbarazzo invase il negozio, ma fu solo un attimo, Marco non era certo un tipo da imbarazzarsi troppo.
«Bene, dai..fammi vedere qualcosa»
«Ho già qualcosa in mente, penso che col tuo fisico ti starebbe a puntino» disse Yuri scrutando Marco. «Ti spiace se prima chiudo? Almeno posso dedicarmi completamente a te»
«Fai pure, intanto mi accomodo di là...conosco bene la strada»
Marco si diresse verso il camerino, iniziò a slacciarsi le scarpe e a sbottonarsi la camicia.
Yuri arrivò pochissimo dopo con un paio di abiti.
«Questo color mattone dovrebbe starti a pennello, pantalone slim, giacca avvitata. Sotto ci metterei una t-shirt chiara, invece della solita noiosa camicia, che dici?»
«Sembra carino» Marco fissava il ragazzo mentre iniziava a slacciarsi i pantaloni. Il ragazzino sorrideva e fissava ogni movimento di Marco.
Calati i pantaloni e rimasto in boxer, al ragazzo scappò un urletto involontario, forse per la vista del generoso pacco di Marco. Yuri divenne immediatamente rosso in viso e scusandosi ...
... si allontanò dal camerino.
«Puoi restare se vuoi, non ci sono problemi» Disse Marco levandosi la camicia e rimanendo a petto nudo. I suoi pettorali ed i suoi addominali avevano da sempre suscitato interesse in tutti, e difficilmente qualcuno poteva resistergli. Il ragazzo gli si avvicinò e poggiò molto timidamente una mano sui pettorali che Marco irrigidì involontariamente. Yuri era alto poco più di lui, adorava poter guardare i maschi dritto negli occhi. Marco passò una mano intorno ai fianchi di Yuri e lo attirò a se con forza, facendo aderire i due corpi alla perfezione. Due pezzi di pietra si scontrarono. Ed un sorrisetto malizioso mosse le belle labbra di Marco. E al minimo cenno di assenso di Yuri si schiusero per accogliere la sua lingua.
Dal canto suo Yuri aveva spostato la mano sulle natiche di marmo di Marco.
Marco stuzzicava sadicamente i piccoli capezzoli di Yuri ed affondava sempre di più la lingua nella gola del commesso. «Bacia bene il ragazzino, vediamo se sa usare altrettanto bene la bocca in altre cose» pensò Marco mentre iniziava a spingere verso il basso Yuri.
Il ragazzo, capita l'antifona, iniziò a scendere con la lingua lungo il collo, mordicchiò i capezzoli duri, disegnò con la lingua i contorni degli addominali e si soffermò a lungo sul bellissimo ombelico di Marco, lo mordicchiò, lo leccò, lo succhiò... E Marco ansimava di piacere pregustandosi quella lingua sul suo maestoso cazzo.
«Ma bravi, noto che vi state divertendo!!»
Una voce ...