Il re del sesso, un'esperienza memorabile
Data: 03/05/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Difficilissimo
... un sesso orale un po' troppo fatto con furia e infatti dopo un po' sentì un po' di fastidio sopraggiungere, quasi dolore. Cercai di ribaltare la situazione mettendolo a 69 e a mia volta accolsi il suo uccello in bocca. Aveva un buon sapore ed era bello turgido, lo assaggiai con gusto e poi inizia a pomparlo con le labbra e la lingua. Iniziò a mugolare di piacere, faceva versi molto forti e chiari e muoveva il bacino, smise quasi di succhiarmelo e rimase là a godere, poi senza dire nulla mi scaricò una marea di sperma in bocca e io senza ribattere, bevvi di gusto. Tornò all'altezza della mia bocca e riprendemmo a pomiciare. Alex sembrava eccitato dal fatto che la mia bocca fosse anche sporca del suo sperma e lo vidi mettermi le mani ovunque, era veramente scatenato. Fino a quel momento mi ero sentito leggermente frenato ma ora decisi di lasciarmi andare, lo spinsi sul materasso e iniziai a leccarlo ovunque. Passai la lingua sui suoi pettorali, sulle sue ascelle depilate, sulla sua pancia, nuovamente sul suo cazzo (quasi di nuovo eretto), poi scesi per le sue cosce e gli leccai i piedi. Non aveva dei bei piedi, erano abbastanza maschili ma decisi di “assaggiarli” ugualmente, poi risalì nell'interno cosce e lo feci girare a novanta, così da potermi soffermare sul suo culetto. Sentì subito la sensazione di grande igiene e questo mi agevolò l'operato: mi feci spazio con la lingua, poi aiutandomi con un dito andai a fondo e lui sembrò gradire notevolmente tant'è che dopo un po' ...
... mi supplicò di scoparmi. Gli domandai se voleva che usassi il preservativo e mi urlò di penetrarlo così e di non dire cazzate. Poggiai la punta del mio cazzo, arrapatissimo, sul suo buchetto e poi pian piano lo spinsi dentro. Alex gemeva come una troia e io stantuffavo da dietro nel pieno del mio piacere. Sentivo una bellissima sensazione di “attillatezza” e di caldo sul mio cazzo, devo ammettere che aveva un gran bel culo. A vederlo vestito sembrava fosse completamente piatto e con un culo ossuto e invece ne rimasi favorevolmente sorpreso. Era un bel culetto rotondo e carnoso, non particolarmente sporgente ma con due belle chiappette carnose e inoltre era veramente rotto per bene, frutto di anni e anni di esperienze di ogni genere. Lo scopavo con foga perchè onestamente di fare l'amore con lui mi interessava poco, non è che fosse propriamente un individuo che ispirasse sentimento, anzi...bastava pensare a tutte le sue schifose esperienze, dagli incesti con la sorella alle esperienze di turismo sessuale con le minorenni per capire che era solo un culo da rompere con furia. Spingevo sempre più forte e lui godeva e mi chiedeva di continuare. Avevo puntato il piede a terra, sul tappetto, così che non scivolasse via e lo continuavo a scopare a pecora. Sempre più eccitato e prossimo all'orgasmo e abbastanza soddisfatto per una prestazione vigorosa e duratura, mi accasciai sempre più sulla sua schiena, quasi a stendermi sopra di lui e vidi che si stava iniziando anche a segare, era ...