Facebook - Racconti Erotici

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... chiacchierare come due vecchi amici, che si confidano le loro esperienze intime.Io sono molto interessato a capire cosa lei provi, portando il plug.Mi confessa che il suo rapporto con il marito, buono in generale, non è molto soddisfacente sul lato erotico, e così si arrangia da sola.A questo punto le chiedo se lo porta.�Sì, lo porto ancora, lo trovo molto eccitante, mi piace camminarci, e poi, quando sono in mezzo alla gente, mi da un piacere strano, pensare che porto dentro di me un piccolo segreto inconfessabile.��No, intendevo se lo porti in questo momento.��Sì, ce l�ho, l�ho messo in ufficio un paio d�ore fa.��E ti sta dando piacere?�Forse non c�era neanche bisogno che le facessi la domanda, perché mi sono accorto che da un po� sta facendo dei piccoli movimenti con il sedere sulla sedia.�Sì, molto.�Le scappa pure un piccolo gemito.A questo punto sparo il colpo grosso.�Te lo faresti sfilare da me?��Eh � non so, ma perché?��Io ne ho voglia, e tu?�Rimane parecchi secondi in silenzio poi: �ma dove andiamo?�E� fatta penso io.�Ho preso una stanza nella pensione dietro la piazza, sto in una specie di dependance con accesso diretto dal retro, non ti vedrà nessuno.�Mi ha chiesto mezz�ora di tempo, per sistemare delle cose, io le ho spiegato qual�era la porta a cui bussare e ci siamo separati.Si è rifatta il trucco ed i suoi occhi scuri e vivaci, ora sembrano ancora più vivi, rispetto al nostro primo incontro al bar.Si è anche cambiata e, al posto dei pantaloni, ha messo una ...

... gonna attillata.Osservo il suo sedere bello largo, fasciato dalla stoffa della gonna, sembra più alta, perché ha abbandonato i mocassini in favore di un paio di stivaletti dal tacco robusto ma di ragguardevole lunghezza.Le calze scure fanno apparire le sue gambe meno tozze e, nell�insieme, si presenta molto meglio di prima.L�aiuto a liberarsi della giacca, siamo tutti e due un po� imbarazzati e per un attimo penso di lasciar perdere, poi il movimento dentro i miei pantaloni mi fa capire che, per quanto mi riguarda, andrò fino in fondo.Alla fine è lei a prendere l�iniziativa e si mette in ginocchio sul letto.Le sue ginocchia affondano nel materasso morbido, poi Rosa, con una mossa languida e sensuale, si passa le mani sulle cosce e fa salire la gonna.Indossa un paio di autoreggenti con la la banda terminale che le stringe le cosce robuste e la pelle chiara contrasta vivamente con il tessuto scuro delle calze.Rimango come ipnotizzato a guardare il suo culone, che, devo dire, mi appare più gradevole di quello che mi aspettavo, forse per via dello slip nero molto aderente, poi le mie dita lo afferrano sui fianchi ed inizio a tirarlo verso il basso.Rosa si muove leggermente, come per aiutarmi nell�operazione ed io procedo lentamente, cercando di individuare la sporgenza del plug.Si vede appena ed è di un bel rosso scuro.Alla fine lo slip arriva fino alle sue ginocchia ed allora passo delicatamente le dita sulla parte terminale del plug.Lei oscilla leggermente sulle ginocchia ed emette ...