Triangolo bisex - Racconti Erotici

Triangolo bisex

Appena le mie dita fecero scorrere verso il basso la cerniera dell'abito che indossava la pelle d'ebano di Daniela riempi' i miei sensi di un eccitazione intensa ed assoluta.

La musica che suo marito aveva scelto come sottofondo per il nostro incontro era elegante e sofisticata come la travolgente bellezza della sua donna.

Io e Luca ci eravamo conosciuti qualche mese prima, era venuto nel mio negozio di orologi antichi per acquistare un oggetto unico ed esclusivo da sfoggiare al suo polso.

Quel l'orologio scoprii non era l'unica cosa esclusiva che il quarantenne uomo d'affari poteva sfoggiare.

Quella sera stessa mentre festeggiavamo a cena il buon esito dell'affare rimasi subito affascinato dalla bellezza caraibica di sua moglie.

Seno e sedere erano semplicemente perfetti nella loro opulenza, la pelle scura ed i capelli crespi le conferivano un fascino selvaggio e primordiale che letteralmente incatenava i miei sensi.

Gradualmente eravamo diventati amici sempre più intimi, fino a questo lungo week end di lavoro e piacere che ci aveva fatto incontrare a Capri in una sera di primavera.

Le nostre inibizioni erano già scomparse da tempo, scacciate da un buon vino e dalla fame dei nostri sensi.

Io e Daniela Iniziammo a baciarci mentre Luca mi sbottonava la camicia bianca di raso che indossavo, poi rimasto solo con i boxer mi ritrovai disteso sul letto a fissare dallo specchio appeso sul soffitto la splendida mulatta sistemarsi sopra di me per farsi ...

... leccare tra le cosce.

Ubbidii subito, Daniela era completamente depilata con delle labbra carnose ed un clitoride imponente che profumava di lussuria.

Sentii i suoi gemiti che diventavano più sfrontati ad ogni leccata.

Non ci fu bisogno di dire nulla, la sua bocca avvolse il mio sesso in un caldo abbraccio fatto di carne e saliva, fino a sentire la sua gola sforzarsi per stimolarmi con le contrazioni di suoi muscoli, mentre il marito ormai nudo le baciava la schiena nuda.

Poi ci fu un istante dove i suoi umori mi scivolarono sul viso copiosi e la sentii staccarsi dal mio cazzo.

Percepii la sua eccitazione quando la fantasia di vedere suo marito con in bocca un cazzo divenne realtà.

Sentii Luca leccarmi e succhiarmi, restai indifferente, sapevo che per lui era la prima volta e volevo lasciare che gustasse la perversione di quell'istante con la donna che amava senza interferire.

La coppia eccitata dalla situazione si lasciò andare senza inibizioni, cercai l'uomo con la bocca mentre i due si baciavano sul letto, il pene era largo e proporzionato, me lo feci scivolare in bocca con estremo piacere cercai di stimolarlo lavorando con la lingua sotto la sua grossa cappella.

Stavamo sperimentando situazioni per loro nuove e piacevoli, i due si abbandonarono in un amplesso selvaggio tra loro, mentre io da dietro leccavo avidamente i loro sessi che si penetravano con ritmo sempre più frenetico.

Il sapore dei loro umori era forte ed aspro sulla mia lingua ma ...