Primo incontro - Racconti Erotici

Primo incontro

Come ogni giorno la sveglia suonò puntuale e lei si girò dall'altra parte, sapeva che sarebbe suonata di nuovo e lei non aveva voglia di alzarsi. Quando suonò di nuovo buttò via le coperte e si alzò e si guardò allo specchio.In fondo lei nn era male anche se, come tutte le donne, riusciva a trovarsi decine di difetti, ma decise che quella mattina si trovava magnifica, era il gran giorno e lei voleva essere radiosa,o almeno voleva provarci. Si incamminò verso la doccia, lasciando cadere lungo il tragitto pigiama e slip e si getto sotto l'acqua da cui emerse dopo una ventina di minuti. Il giorno prima aveva provveduto a farsi la ceretta completa lasciando sul suo pube una piccolo triangolino ben curato, sapeva che lui ne sarebbe impazzito....il resto di sè era completamente liscio e assaporò la morbidezza della propria pelle spalmando sul suo corpo una crema emolliente al profumo di mirra, lei adorava i profumi orientali. Guardò l'orologio, di lì a tre ore sarebbe andata alla stazione a conoscere l'uomo che negli ultimi tre mesi le aveva regalato migliaia di orgasmi fuori dagli schemi. Camminò nuda per casa, sorseggiando il caffè caldo e mordicchiando un cornetto al cioccolato.....pensava a Lui.....certo si erano descritti....ma non avevano voluto scambiarsi foto. Lei di Lui sapeva che era alto.....cm....... meno di lei, che era calvo x scelta, occhi marroni, mani piccole e viso da ragazzaccio mentre Lui di lei sapeva che era alta... cm più di lui, occhi verdi e capelli corti ...

... castano ramati e che il suo corpo era sodo e muscoloso frutto di anni e anni di allenamenti, in fondo lei era una ex giocatrice di pallavolo, si, è vero, forse polpacci e cosce erano un pò troppo muscolosi....ma in compenso il suo sedere, il suo addome e il suo seno erano sodi e ben fatti. Il cellulare vibrò, le era arrivato un sms, sicuramente era Lui, prese il cellulare in mano e lesse l'sms che diceva :"sono in treno e sono partito, tra tre ore sono da te, sei ancora in tempo a ripensarci, altrimenti preparati, intendo farti perdere la cognizione del tempo nei prossimi...giorni". Lei sorrise, aveva prenotato una camera matrimoniale in un agriturismo poco lontano da casa sua, appena fuori un rigoglioso bosco e vicino ad un fiume, quando aveva chiesto a Lui se andasse bene la sua risposta era stata "anche sotto un ponte se ho te tra le braccia". Decise che era il momento di preparare la borsa e di cominciare a prepararsi. Ci erano voluti due interi giorni per decidere cosa portare con sè, alla fine aveva scelto di portare più biancheria intima che altro, voleva sedurlo corpo e mente...e sapeva che Lui era un tipo raffinato. Decise di indossare un bustino di pizzo con reggicalze, sapeva che le autoreggenti erano più pratiche.....ma il reggicalze la faceva sentire sexy con classe, per completare la mise indosso delle ...tte di pizzo...tutto rigorosamente nero, con dettagli rossi. Optò per una gonna nera al ginocchio con un piccolo spacco dietro, una camicetta di seta rossa, ...