-
La femminilita ritrovata di daniela
Data: 05/05/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Candida69
... guanche per afferrare la sua giacca,capisco che vuole andare oltre. "No fermo non possiamo" Si riavvicina e mi sfiora dinuovo il collo "No fermo!andiamo non qui ti prego". Scavallo le gambe e do un ultima sorsata la mio fragolino. Mi alzo e lo invito a seguirmi e l unica direzione che in quel momento solletica la mia fantasia è il bagno(tutto il romanticismo lo spazzo via in un istante,voglio essere scopata non amata e quella prospettiva lo eccita ancora di piu) A quel punto solo istino,la ragione è altrove,entriamo in bagno,chiudiamo a chiave e in pochissimo tempo mi ritrovo con le mani intente a sfilare gli stivaletti,le mutandine e in rapida sequenza il vestito che sfilo via in un istante. Ora è a terra,lo sguardo è altrove,sono rossa come un peperone,ho le guance calde e il reggiseno che è sbottonato a fatica. Sono nuda finalmente. Le sue mani sono ovunque mentre le sue labbra ripercorrono in rapida sequenza il loro passaggio. Ho giusto il tempo di dare una occhiata allo specchio sopra il lavandino e la sola immagine delle mie tette al vento preda di un altra bocca mi fanno trasalire. In quell istante stacco la sua bocca di dosso e lo aiuto rapidamente a sfilarsi cio che resta di ingombrante. Un attimo dopo, la scintilla: Mi afferra per i finachi,mi solleva e mi abbandona sul ciglio del lavandino e ormai (anche lui completamente nudo) non puo far altro che puntare il suo cazzo sull apertura della mia ...
... fichetta-(oddio la cappella è gonfia i miei occhi possono puntare un nuovo cazzo piu tozzo e venoso di quello di Fabio,in una perversa danza pensieri peccaminosi questa prospettiva di tradimento accellera la voglia di farmi sbattere da quell uccello dalla cresta pelosa e lo spessore imbarazzante).Ho il culetto ghiacciato e la vagina in "fiamme". Il mio cespuglietto oscura la vista delle mie labbra che percepisco dilatate in modo imbarazzante ma Luca e delicato invece che penetrarmi libera con estenuante lentezza il mio clitoride dal bisogno di contatto. Appena entra emetto un sibillo di approvazione ma dopo un solo passaggio ,con le dita umide e il cazzo sul ciglio di una esplosione decide di cambiare strada gettandosi a capofitto con la lingua in mezzo al punto piu dolce e umido. Gli afferro i capelli con una mano mentre l altra rimango appoggiata al lavabo. Affondo un po le unghie subito dopo sulla sua schiena e comincio a gemere precocemente a quel passaggio cosi reale ,oddio che vitalita,si ciba della mia intimita con maestria pennellando ogni centimetro della mia pelle piu delicata. Sono tremendamente sensibile ma non voglio mostrarmi troppo consenziente,tuttavia continuo a regalargli il mio represso desiderio riversandolo in modo imbarazzante sul suo pizzetto presto intriso dei miei umori. Dopo le prime pennellate vigorose affonda improvvisamente dentro divaricando senza alcun problema le mie labbra e scopandomi a fondo con ...