UN'AVVENTURA SINGOLARE
Data: 05/05/2019,
Categorie:
Etero
Autore: valery2014
Qualche anno fa nel supermercato dove lavoro io, veniva spesso una persona anziana, penso sulla settantina, persona molto distinta (sempre in giacca e cravatta), di corporatura media piccola pancetta, capelli completamente bianchi, dicevo veniva spesso, a volte anche 2 volte in un giorno, io lo avevo notato o, se vogliamo, lui si era fatto notare da me, infatti quando ero alla cassa veniva sempre dove stavo io a costo di fare una fila kilometrica, se non stavo alla cassa faceva in modo di trovarmi per caso e di chiedermi dove si trovasse quel o quell�altro prodotto�� è gentile, è premuroso nei miei confronti, comincia ad essermi simpatico, lo vedo volentieri, anzi qualche volta l�ho anche immaginato nudo, chissà com�è, avrà i peli bianchi sul pene? Ero curiosa, io non ero stata sempre con uomini o della mia età o più giovani di me, ma più anziani mai e per giunta abbastanza anziano.Mi mostro sempre più disponibile e comincio ad abbozzare un sorriso quando lo vedo, lui ricambia con molta gentilezza, mi spingo un po� di più e, magari, mi chino (mostrandogli il mio bel culetto) per fargli vedere un prodotto o mi abbasso sulle ginocchia e gli faccio intravedere le gambe, insomma cerco di provocarlo, voglio vedere cosa vuole fare e dove vuole arrivare�ci sto prendendo gusto�.lui, sempre molto compito, guarda con attenzione le mie fattezze.Un giorno dopo che mi aveva chiesto un consiglio su come cucinare una cosa�Sa� disse �io sono vedovo e vivo da solo, ho una ...
... figlia ma è sposata e vive in un�altra città���e si cucina da solo?� gli chiedo�spesso� risponde �a volte vado alla tavola calda ma non sempre posso farlo, sa io sono pensionato e non mi posso permettere di farlo spesso�Mi affascina, quest�uomo mi affascina, però sto zitta, ci mancherebbe altro che mi metta a fare la corte ad un uomo che potrebbe essere mio padre se non addirittura mio nonno, non vorrei fare la figura della puttana che va con il primo uomo che incontra��.però mi affascina!!!!....diciamo che sono quasi cotta!Un giorno, mentre ero intenta, posta su una scaletta due pioli, a sistemare uno scaffale sento la sua presenza dietro di me� mi giro e me lo trovo praticamente a portata di figa�.lui mi sta guardando dentro, cioè mi sta spogliando con gli occhi, alza lo sguardo verso di me e mi dice con voce leggermente tremolante:�Le posso offrire un caffè quando esce dal lavoro?��Perché?� faccio io..�Perché mi fa piacere� risponde----�spero che non si offenda che una persona anziana le chiede di offrirle un caffè�Ho un sussulto al cuore, non me l�aspettavo ma sono felice che lo abbia fatto. Accetto!Alla fine del mio turno, erano le 14,30, prima di uscire fuori ho pensato a quella proposta e ho sperato che fosse venuto, però nel frattempo, magari perché mi avrebbero visto le colleghe che smontavano il turno con me o che so altro, ho sperato che non ci fosse�invece, esco, lui li davanti all�uscita ad attendermi, ho di nuovo un tuffo al cuore, sono ...