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Nuove esperienze di lussuria in tre
Data: 06/05/2019, Categorie: Voyeur Autore: Anonimus, Fonte: EroticiRacconti
... andammo in discoteca e la feci ballare e bere un po’ per togliere un pochino i freni inibitori. Quando ballava era molto sexy e tutte le sue movenze erano provocatorie. A volte scuoteva appositamente il petto per far capitolare i capezzoli fuori dalla scollatura e poi con una strizzata di occhi e la lingua di fuori si sistemava il seno. C’era molta gente e solo pochi ragazzi si erano gustati la scena, ma la cosa mi mandava in euforia e forse anche lei. A volte le dicevo all’orecchio che andavo a prendere da bere e di rimanere a ballare da sola per vedere quanti si sarebbero avvicinati. A volte quando ritornavo vedevo che ballava o scambiava delle battute con qualche ragazzo. Ad un certo punto si avvicinarono i tre ragazzi con cui mi ero messo d’accordo. Fu lei ad accorgersene. “Guarda, ci sono quei tre che mi hanno osservato con malizia al ristorante!” a quel punto fece tutta da sola e iniziò a muoversi molto energicamente. I tre si avvicinarono e iniziarono a ballarci attorno. Lei ogni tanto gli lanciava un sorrisino e si muoveva sempre più provocante. Poi le dissi “Vedo che ti piace, che ne dici se mi allontano un po’ e ti guardo da lontano?” Lei si girò e mi baciò con trasporto e mi disse che sarebbe molto eccitante. Mi allontanai con il membro in tiro. Mi misi abbastanza vicino da poter osservare tutta la scena. I tre ragazzi poco a poco la circondarono e iniziarono a danzarle sempre più vicino. Lei sempre più eccitata iniziò a ballare con loro. Iniziarono a scambiarsi ...
... qualche battutina e poi a parlare. Uno le aveva messo una mano sui fianchi e una scarica di adrenalina mi pervase. Ad un certo punto gli chiesero qualcosa e lei rimase un po’ immobile e poi abbastanza combattuta fece no con il capo e mi raggiunse. Quando arrivò mi chiese se mi era piaciuto lo spettacolo. Risposi di sì. “Lo sai che mi hanno chiesto di andare con loro in albergo?” “E tu?” “Sono eccitatissima, ma ho detto di no! Non vorrei fare le cose senza di te e poi non mi sembra il caso!” “E io pensavo che la mia sorpresa ti sarebbe piaciuta!” le dissi e poi le spiegai che mi ero messo d’accordo con loro tre. Mi diede dello stronzo, ma vedevo che non lo pensava e quando iniziò a capire bene la situazione mi chiese se si poteva ancora rimediare. “certo!” Feci cenno a i tre e andammo in macchina e raggiungemmo l’hotel separatamente. Quando entrammo nella nostra stanza poco dopo i tre ragazzi ci bussarono alla porta. Li feci entrare e si presentarono. Luana era visibilmente arrossata, iniziava a vergognarsi. Iniziammo a parlare per conoscerci e piano piano andammo a discutere sull’argomento sesso. Uno le sfiorò la spalla e il collo. Lei non si ritrasse e lo fece continuare. Un altro le slacciò un sandalo e le massaggiò il piede e il terzo le prese la mano ed iniziò ad accarezzarla. Io mi posizionai in fondo al letto su una sedia a guardarmi lo spettacolo. Piano paino le tolsero entrambi i sandali e le fecero scendere le spalline facendo uscire quelle tette perfette. I capezzoli ...