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La palestra
Data: 16/10/2017, Categorie: Etero Autore: benves, Fonte: Annunci69
... accettò con entusiasmo. I mesi successivi passammo molto tempo assieme anche dopo la chiusura della palestra; approfittavamo del fatto che non vi fossero clienti per affinare la preparazione sia teorica che pratica. Ciò mi permise di approfondire la confidenza con lei ed entrare maggiormente in sintonia. Le palpatine nel fare gli esercizi non mancavano ma mai avevo affondato la situazione per timore di rovinare tutto, non volevo correre. Ci frequentavamo anche fuori dalla palestra, uscivamo assieme senza problemi non avendo legami entrambi ma, niente di più. Era verso metà dicembre quando decisi che quella sera avrei provato a farla mia, ormai la confidenza era tale che un eventuale rifiuto non avrebbe leso quello che fino ad oggi avevamo costruito. Eravamo spiriti liberi e tali saremmo rimasti. L'allenamento quella sera era stato particolarmente intenso, l'esame si avvicinava e dovevamo affinare le tecniche. Finimmo verso le 23 poi proposi di fare la sauna e idromassaggio per eliminare tossine e tonificare ulteriormente la muscolatura. Eravamo soli, con la palestra chiusa; avevo più volte visto Giulia in costume nella sauna ma quella sera mi pareva più radiosa e luminosa. La sua pelle sudata splendeva Dopo la sauna immediatamente vasca idromassaggio. Eravamo seduti vicino, aveva gli occhi chiusi e si godeva i getti d'acqua. Mi avvicinai a lei, le presi la mano baciandogliela; volevo testare la sua reazione. Non si mosse, baciando ...
... salii su per il braccio, da lì la spalla Lei sempre immobile Dalla spalla al collo Iniziai a leccargli il lobo dell'orecchio Lei sempre impassibile Da li mi avvicinai alla bocca, baciandola Rispose al mio bacio, sempre ad occhi chiusi Le nostre lingue si incontrarono Fu lei a stupirmi questa volta, andò a cercare il mio membro saggiandolo dai boxer Poi lo estrasse iniziando una lenta masturbazione Distolsi le mie labbra dalle sue, scesi sempre baciandola arrivando al petto; liberai il suo seno dal costume e mi gettai sui rosei capezzoli in tiro per l'eccitazione e per l'idromassaggio. I nostri corpi statuari stavano creando il preludio per il sesso. Il tempo pareva essersi fermato. Mentre mi concentravo sul seno con la mano andai anche io alla ricerca della sua parte più intima Agevolò l'operazione spingendo avanti il bacino e liberandosi lei stessa del costume. Trovai il suo sesso completamente depilato, la falange si fece strada tra le grandi labbra, poi tra le piccole labbra e puntò alla sua essenza. Lei continuava a masturbarmi piano Introdussi il dito dentro di lei, lentamente Giulia continuava a tenere gli occhi chiusi L'eccitazione accompagnata dal getto d'acqua ci mandavano su di giri La baciai con voluttà “ti voglio” le dissi mi accomodai meglio sul sedile dell'idromassaggio, la feci alzare e l'invitai a mettersi a cavalcioni su di me Non pensai al preservativo Nè lei si curò di dirmi qualcosa Non ...