1. Viaggio all'inferno - 11


    Data: 17/10/2017, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Gay / Bisex Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... Il giovane si voltò nuovamente.�Chris... tu per me sarai sempre... sempre il mio padrone...� cadde in ginocchio e gli occhi gli tornarono umidi mentre Chris lo guardava con un viso divertito �...io ti appartengo e ti aspetterò per tutta la vita se devo...� Chris gli si avvicinò troneggiando su di lui col suo ghigno perfetto. Si tolse gli occhiali e lo guardò senza parlare. Poi alzò un sopracciglio:�Mi sembra il minimo, checca!� gli dette due schiaffetti sul viso �Buona schiavitù...� il suo tono era come mai denigratorio �...io vado a vivere. Hehehe!!� si rimise gli occhiali e si voltò. Mise in moto e si avviò per il viale lasciando Francis in ginocchio.Il giovane insegnate rimase lì finché non vide la macchina scomparire. Se n�era andato, se n�era veramente andato. Si asciugò le lacrime e, dopo un po�, si alzò. Si sentiva vuoto, perso senza di lui. Gli sembrava che la sua vita non avesse più senso. Per quanto gli piacesse servire il giovane Cody il suo cuore era infranto e non sapeva come fare per rimettere insieme i pezzi. Rientrò in appartamento e si rese conto di quanto fosse tristemente vuoto. Com�era strano muoversi libero in quella casa. Si ritrovò in cucina, forse spinto dal caldo soffocante e aprì il frigo per bere qualcosa di fresco. Rimase a dir poco sorpreso. Nello scaffale centrale c�era una caraffa piena fino all�orlo di un liquido dorato. Francis la prese e la mente gli andò di colpo all�inizio di tutta quell�avventura, di quel viaggio che pareva averlo portato ...
    ... all�inferno ma che gli aveva, in realtà, fatto scoprire il paradiso. Sul vetro c�era attaccato un post-it con scritto:�Bevi alla nostra salute, checca!� e c�erano le firme dei suoi quattro padroni: Jesse Daniels, Mark Ward, Alex Jin e Chris Donovan. Francis non poté fare a meno di sorridere al pensiero gentile che avevano avuto nei suoi riguardi. Un ultimo dono che si sarebbe gustato come non mai. Avvicinò la bocca alla caraffa, ancora una volta, proprio come la prima, quella notte di luglio in cui venne svegliato da quattro ragazzi un po� brilli.Epilogo - 25 anni dopo.Il professor Francis Connor fissava quell�edificio in mattoni, ripensando al tempo in cui ci aveva vissuto. Poco era cambiato da allora. Gli stessi alberi, la stessa pace. Due ragazze gli passarono davanti, chiacchierando spensierate ed entrarono in quello che evidentemente ora era il loro appartamento. Erano più di vent�anni che non metteva piede in quel campus universitario, da quando William Murphy, il bulletto che un tempo aveva chiamato �padron Will�, era stato investito da un�auto una notte e non ce l�aveva fatta. Will era stato scelto da Cody O�Malley per sostituirlo, una volta finito il ciclo di studi e, con la sua dipartita, l�allora trentenne dottor Connor si era trovato improvvisamente libero. Libero. Niente più obblighi, niente più ordini, niente di niente. Ricordava bene come fosse andato in crisi totale. Quasi dieci anni di schiavitù gli avevano impostato il cervello in un certo modo e uscire da ...