Una riparazione assai piacevole 6. - Racconti Erotici

Una riparazione assai piacevole 6.

Il giorno dopo vado molto presto al cantiere e rimango al lavoro fino al tramonto nutrendomi di un secco e insipido panino, bagnato con vino acetoso (!). Torno a casa per farmi una doccia e svuotare il frigorifero ma, dopo essere entrato e trovate tutte le luci spente ...tendo l'orecchio e sento dalla stanza di Mariella dei brevi gemiti di piacere che mi spingono ad avvicinarmi silenziosamente e ... si presenta avanti a me uno spettacolo di lesbismo accanito, dove Mariella sta inculando, con un cazzo di gomma fissato ad una cinta, una rossa inginocchiata alla pecorina, che geme di piacere nonostante i colpi decisi che le arrivano al delizioso culetto. Decido di rendermi prima presentabile e vado ad infilarmi sotto la doccia che toglie il gran sudore, rendendomi fresco come un fiore appena innaffiato. Vado poi in punta di piedi alla porta della camera di Mariella e mi vedo entrambi le ragazze intente ad un sessantanove che provoca schizzi di umori ad ognuna di loro. Chiaro che non sono insensibile a tale spettacolo della natura ed il cazzo si drizza paurosamente. Alla fine mi decido a bussare alla porta spalancata e mi presento a loro col cazzo troneggiante che scalpita desideroso di infilarsi nei loro buchi. Mariella spalanca gli occhi e la sua amichetta altrettanto ed io m'avvicino al letto fino a farmi afferrare il cazzo da Mariella che intanto sta spiegando alla rossa chi sono io e, senza poi indugi, si dedicano insieme a farmi sdraiare sul letto e la rossa, che poi so di ...

... chiamarsi Rossana ( di nome e di fatto! ), s'impossessa del cazzo che subito accoglie in bocca e succhia con passione; intanto io lecco la sua figa sbrodolante di umori dolci ed asprigni insieme e sento poi la lingua di Mariella che si dedica al mio ano e, dopo una breve pausa, tenta di incularmi col cazzo di gomma ma io stringo le chiappe impedendole la mia perdita di sverginamento anale. Quando sento di stare per godere, faccio girare Rossana e la inculo dopo averle ben slinguato l'ano, intanto Mariella non desiste e mi lecca nuovamente al culo e, essendo tutto preso a sfondare Rossana, lei approfitta di un mio rilassarmi e mi penetra col coso di gomma che, ben grosso, mi provoca un dolore da farmi mordere le labbra ma, quando finalmente me ne vengo dentro Rossana, mi sfilo il cazzo dal culo e, presa mariella sdraiandola sulle mie cosce, la sculaccio talmente con violenza, tanto da farla urlare, costringendomi a tapparle la bocca con la mano libera, continuando a sculacciarla ancora più forte. Rossana tenta di fermarmi ma glielo impedisco subito, prendendo una sua calza che uso per legargli i polsi e con l'altra le caviglie, nel frattempo Mariella cerca di scappare ma la ricorro e la riporto a prendersi un'altra dose di sculacciate che poi miglioro con l'aiuto di una sua pantofola che schiocca bene sulle natiche ormai rosso violaceo e ben bollenti. Stanco di sculacciarla, smetto e la faccio mettere alla pecorina così le infilo il cazzo di gomma nella figa e la inculo senza ...