1. Gioventù bruciata


    Data: 10/05/2019, Categorie: Etero Autore: fantasypervoi

    Che incoerenza tra fisico e intelligenza, penso, mentre contrariato cerco le parole per rispondere alla morettina che ho davanti.Mi prude il naso e, non solo quello, mentre, la squadro per bene.Dieci minuti prima, ero intento a sorseggiarmi il mio primo caf&egrave giornaliero, uno dei tanti che mi permettono un giusto connubio tra problemi e piacere, quando, arriva questa piccola tempesta fisica.Piccola, &egrave il termine giusto, sarà alta al massimo un metro e sessanta e, visto che io sono un metro e ottantaquattro, la guardo dall�alto verso il basso; probabilmente l�avrei fatto anche a parità d�altezza, sarebbe stato meglio, avrei nascosto meglio il mio tentativo di guardare sotto la camicetta bianca semi aperta per la fantasia del mio eros.- Quindi, &egrave lei lo stronzo che ha deciso che non sono affidabile com�essere imano?Sono abituato a questi discorsi adirati, fare il direttore di banca nel duemiladodici, non &egrave facile.- Io non giudico la persona, valuto se un prestito può essere rimborsato regolarmente e basta.- E con quali criteri? Quelli che se ho centomila euro, me ne può prestare cinquemila?Che buon profumo emana con i suoi pori dilatati per la rabbia.La gonna di jeans mostra delle cosce abbronzate, esteticamente piacevoli a vedersi:La cura delle unghie dei piedi maliziosamente colorate con un rosa tenue.Cerco di mantenere la concentrazione sulle sue parole, ma, il seno che si agita a seguire il suo parlare nervoso, mi distrae spesso.� Sarà una terza ...
    ... abbondante�- Bisogna essere dei deficenti per chiedere una garanzia venti volte superiore ad una prestito richiesto, se n�avessi, non li chiederei!Che occhi intensi e incazzati, veramente pieni di luce .- Io devo tutelare gli interessi della banca, dico, mentre gli occhi cadono ancora sui seni, � non ha il reggiseno, penso, guardando i capezzoli irti che sfregano sulla camicia.- Non basta chiedere, bisogna anche garantire.- La garanzia sono io e la mia voglia di lavorare.- Due belle cose, ma, purtroppo non bastano.- Ho bisogno di quel prestito.- Anche io ho bisogno di tante cose, ma, non basta volerle.Lo sguardo si sposta continuamente dagli occhi al corpo e la frase, &egrave detta in modo suadente, quasi lascivo, impudicamente sensuale.Lei, mi brucia con il suo sguardo fiero, non parla: sembra riflettere, poi, il suo atteggiamento cambia, diventa mielosa, consona dei ruoli, muove un piccolo passo verso di me, la distanza, &egrave minima;- Cerchiamo un punto d�incontro�Sento il suo alito fresco: so che non dovrei, come lo sapevo tante altre volte, ma nessuno &egrave perfetto, tanto meno io, ossessionato dalle donne.Mi appoggio con il sedere alla scrivania e lascio dondolare le gambe, la distanza, &egrave tornata quella di sicurezza, la voglia invece, &egrave alla soglia massima del pericolo.Lei muove un altro mezzo passo verso me e io, sento il cazzo e la mente fondersi nell�attesa.- Che cosa può valere tanto da farmi cambiare idea?Lo dico, mentre indecentemente allargo le gambe ...
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