Al centro commerciale - Racconti Erotici

Al centro commerciale

Siamo una coppia della provincia di Caserta 35 e 39 anni ci piace molto trasgredire, mia moglie soprattutto,la domenica quando usciamo ci piace fermarci ai semafori dove ci sono dei venditori di colore e con la scusa di farci pulire i vetri la mia signora si alza la gonna facendo vedere le cosce quasi fino alle mutandine, vi lascio immaginare la faccia dei negretti si attaccano ai vetri se la scopano con gli occhi. Una domenica sera andammo al cinema presso il centro commerciale Campania verso Marcianise ,entrammo in sala ci sedemmo quasi all'ultima fila non c'era tanta gente ma nelle vicinanze c'erano delle coppi sedute mia moglie sedette quasi vicino al ragazzo della coppia li divideva un paio di posti. Maria aveva addosso una gonna nera plissettata fino al ginocchio con una camicetta bianca un po' strettina che evidenziava quel bel seno prosperoso che si ritrova è una donna bella formosa e arrapante, mentre guardavamo il film vidi il giovanotto che ogni tanto dava una guardatina alle gambe di mia moglie dove la gonna appoggiava sul ginocchio mia moglie mi guardò per farmi capire che se ne era accorta anche lei. Subito presi la palla in balzo bisbigliai a Maria nell'orecchio di tirarsi di più la gonna quasi a far vedere le coscia, pian piano con disinvoltura Maria tirò la gonna fino a far vedere l'elastico delle calze autoreggenti, non vi dico la cosa come mi arrapava vedendo quel ragazzo guardare le cosce di mia moglie insistentemente dando un sguardo di tanto in tanto ...

... anche alla fidanzata per paura che se ne potesse accorgesse io facevo finta di niente mentre mia moglie ogni tanto gli lanciava qualche sguardo, comunque gli si leggeva in faccia quando s'era arrapato ed io peggio di lui la cosa durò quasi due ore. Uscimmo prendemmo un caffè al bar del cinema e ci mettemmo in macchina per il ritorno ,mia moglie mi disse che aveva voglia di scopare perché la cosa l'aveva arrapata infatti era un fiume in piena tutta bagnata io ero talmente eccitato che decidemmo di fermarci per strada e farmi fare un pompino, lungo la strada del ritorno noti un distributore di benzina chiuso dove funzionava solo il self service dissi a mia moglie di fermarci dietro al casetta del distributore avremmo scopato tranquillamente era tardi più o meno mezzanotte e qualcosa la serata era umida era verso il mese di novembre quindi saremmo stati tranquilli, Maria disse di si ormai stava più eccitata di me entrai e parcheggiai dietro la casetta, subito affondai la mano tra le sue coscia era allagata non vedeva l'ora di prenderlo nella figa tirai fuori il mio bel cazzo ormai era duro e grosso e non vedeva l'ora di entrare tra le coscia di mia moglie lei ci si tuffò sopra in un attimo ingoiandolo tutto come cominciò a scendere su e giù bastarono poche boccate che la riempii la bocca di sperma ero cosi eccitato bastò poco gli dissi che il resto l'avremmo fatto a casa ci sistemammo appena uscii da dietro la casetta vidi al distributore un negretto che per un euro ti aiutava a ...