1. Silvia ed Antonella vanno al mare


    Data: 10/05/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: babbacombe_lee

    ... minimo contatto, immaginate cosa possa significare avere uno dietro che ti sta inculando e sbatte forte e struscia la stoffa dei pantaloni aperti sul tuo culetto ridotto in quelle condizioni.Antonella ha gridato per tutto il tempo, mentre io ho cercato di trattenermi, perché mi ero accorta che quei bastardi, sentendo le nostre grida, si eccitavano di più e sbattevano ancora più forte.Antonella grida anche perché lo ha sempre fatto poco, io invece, specie quando eravamo più giovani, preferivo prenderlo di dietro, perché era più sicuro, e non volevo finire incinta come certe mie amiche.Cinicamente dicevamo che se lo prendi in culo, al massimo nasce uno stronzo.Insomma, il culo di Antonella, anche se così grande, ha, o meglio dopo questa giornata dovrei dire aveva, un buco quasi vergine.Ma quanti sono? Quindici, venti, forse anche di più.In ogni caso ci è voluto un bel po' e quando alla fine ci hanno fatto scendere dalle carriole, avevamo le gambe completamente anchilosate ed il mio buco era allargato ed indolenzito come non mi era mai capitato.Do un'occhiata nella mia carriola e dentro c'è una bella pozza di sperma mentre il mio culo continua colare e sgocciolare.La mia amica neanche riesce a stare in piedi, piange ed è rimasta aggrappata alla sua carriola.Beh la capisco pure perché io ci sono arrivata un po' per volta, mentre lei è stata sfondata tutta insieme.Guardo il capo, quello del pennello, e gli chiedo se ora possiamo andare.�Veramente ora vogliamo vedervi divertire ...
    ... un po', sono sicuro che oltre che troie, siete anche un po' lesbiche. Fammi vedere se la tua lingua se la cava bene anche con la fichetta bionda della tua amica.�Così mi sono avvicinata ed ho cominciato a leccarle la fica. Lei all'inizio non voleva, ma è bastato un mio sguardo a farle capire che non era proprio il caso di non accontentarlo.Non l'avevo mai fatto, ma mi è riuscito bene e dopo un po' lei gemeva come una cagna in calore, mentre gli operai, tutti intorno, facevano il tifo.Quando ha raggiunto l'orgasmo è addirittura caduta nella carriola, sbattendo il sedere sul fondo dell'attrezzo.Poi ha dovuto farlo lei a me, all'inizio era impacciata, si vergognava e mi diceva ogni momento �scusa, scusa�.Ma scusa di che cretina, fallo bene e sbrigati.Quando è stato il mio turno non sono caduta nella carriola, per fortuna.Ce l'hanno fatto fare diverse volte, sia usando la lingua sia con le mani, finché alla fine non resistevamo più, eravamo così eccitate e sensibilizzate che sobbalzavamo alla minima toccatina.Era solo la preparazione al gran finale.Insomma si sono messi in fila ed hanno voluto scoparci tutti, nel senso che tutti lo hanno fatto sia con me, sia con Antonella.è stata un'esperienza stimolante ma terribile, ero così eccitata che passavo da un orgasmo all'altro, gridavo, gemevo e mi contorcevo, mentre sobbalzavo sotto le spinte di questi uomini che cercavano di ficcarmelo sempre più in profondità.E come uno finiva, un altro prendeva il suo posto, incurante dello sperma ...
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