1. Ripetizioni


    Data: 13/05/2019, Categorie: Etero Autore: Jacob

    ... in facoltà.��Quindi anche domani mattina per te andrebbe bene?��Benissimo. Dove ci vediamo��Ti ricordi dove abito?��Certo.��Se per te va bene, ci vediamo alle nove.��Sarò puntuale.��Ora scappo, finalmente è arrivato l'autobus.�Gianni si girò vedendo l'autobus arrivare. I due si salutarono confermandosi a vicenda l'appuntamento per l'indomani. Quando Flora salì sull'autobus, nel sollevare la gamba dal marciapiede al gradino del bus, il pantalone a vita bassa e stretto, lasciò intravedere un ridotto triangolino di tessuto nero, che fra le abbondanti grazie che non poteva coprire, appariva ancora più ridotto.Gianni osservò compiaciuto, pensando tra se che Flora non avesse perso per niente le buone abitudini. Se non si sbagliava, ed era convinto di no, l'indomani mattina sarebbero stati da soli in casa, a quel punto avrebbe dovuto solo decidere che ruolo recitare: la preda, facendo sentire Flora cacciatrice, oppure cacciatore, facendola sentire invece centro dei suoi desideri.A giudicare dallo sguardo di lei, propendeva più per la prima possibilità. In fondo, conoscendo il soggetto, sapeva bene essere una donna cui piaceva sentirsi cacciatrice. Dai suoi occhi, aveva capito che quell'incontro casuale era servito affinché, dopo tanto tempo, lei mettesse gli occhi su di lui, cosi da non lasciare irrealizzato ciò che entrambi avrebbe voluto si compiesse qualche anno prima.�Meglio tardi che mai� pensò tra se Gianni allontanandosi dalla fermata del bus, pregustando già quanto era sicuro sarebbe avvenuto l'indomani mattina.
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