1. Il Natale di Joe Anomic


    Data: 14/05/2019, Categorie: Tradimenti Autore: Heroindio, Fonte: EroticiRacconti

    È ormai buio. Arrivo a casa e preparo la cena. Jenny è stanca e già dorme. Magari sta sognando, d'altronde è ignara dei miei puttan-tour solitari, almeno così penso. [Ho appena leccato la figa a una mercenaria. E adesso? Le mie mani sono ancora impregnate dell'odore di un'altra donna. Ho la bocca ancora impastata dei suoi umori. Non mi sono lavato, né ho l'intenzione di farlo. Voglio toccare la mia compagna, la bacerò e la leccherò. L'idea di tradirla in questo modo per la seconda volta, mi eccita, mi provoca i capogiri. Eppure non è uno spasso. I rimorsi ribollono furiosamente, la coscienza tenta di mordere. Attimi di ripensamento? Ma sono davvero capace di tutto questo?] E non riesco a guardarmi allo specchio. Però alla fine vado a letto da lei e, come accade tutte le sere, la coccolo e l'abbraccio, le sussurro all'orecchio e la bacio. Ci si stringe e ci si ama, l'accarezzo al buio, l'annuso e immagino al suo posto la lucciola poco prima caricata in macchina. Stasera, però, è proprio passiva, quasi affonda nel letto. La sento flaccida, è spossata, sembra invecchiata di botto. Si sente male? O forse ha qualche ...
    ... sentore dei miei giri loschi? Avrà mica percepito l'odore lasciatomi addosso dalla battona? Mah, chissà! Magari è sfinita sul serio? Il suo tacito assenso mi rassicura, è solo stanchezza fisica. A ogni modo, domani è festivo e mi aspetta di nuovo una lunga giornata di straordinari. Meglio lasciar perdere le pippe mentali. Ci addormentiamo abbracciati con le gambe incrociate e in questa posizione faccio una tirata di sei ore. Arriva il mattino e il Sole rischiara il suo viso, e i miei pensieri. Il mio amore era esausto davvero. E non si è ancora ripresa. Che stupido! Potevo pensarci prima ad accendere la luce! E invece sono subito partito coi miei soliti film. Probabilmente i sensi di colpa e la coda di paglia mi hanno trattenuto dal premere l'interruttore e dal guardarla negli occhi. Ma ora deve riprendersi al più presto. In questi giorni l'ho trascurata. Mi alzo e vado a fare colazione, poi torno in camera, prendo la pompa da sotto il letto e rigonfio la mia Bambolina. Finalmente è tornata soda, rifacciamo all'amore e poi, mio malgrado, devo lasciarla. Aspettami qui fino a stasera, tesoro, non vedo l'ora di riabbracciarti. 
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