1. COLPA DELLA MIA NOMEA


    Data: 15/05/2019, Categorie: Etero Autore: fatina

    ... metterlo nel culo, poi magari lo metto nel culo pure a tua madre e vediamo chi ce lo ha più largo ahahah”Io:“Ma chi ti ha detto ste cose di mia madre? Non è vero, hanno messo sta nomea solo perche siamo due donne sole”Lui:“Si si ahah anche tu fino a 30 secondi fa cercavi di negare, ahah e poi che c’è di male se piace il cazzo pure a tua madre alla fine sei nata da una schizzata di sburra ahahah e poi chi me lo ha detto se l’è scopata bene a tua madre”Si è fermato in quella stradina dietro i depuratori e mi si è avvicinato, ha iniziato a baciarmi con la lingua, io avevo una maglietta celeste e la gonna di jeans, ai piedi le converse, mentre mi baciava ha iniziato a toccarmi il seno, mentre con l’altra mano si slacciava i bermuda, se li è abbassati staccandosi dalla mia bocca e mi ha detto:“dai prendilo in bocca fammi vedere quanto sei porcella, non aveva messo il preservativo ed era la prima volta che incontravo quel ragazzo ero un po indecisa.Lui:“dsi che non sono malato prendilo in bocca scema muoviti che poi se te lo metto nel culo mi metti il preservativo per non sporcarmi dai”Mi sono abbassata e ho iniziato a succhiarlo, comunque si vedeva che era un ragazzo pulito, era profumato, ho preso a succhiarlo mentre lui mi ha messo la mano dietro la testa e mi dava il ritmo incitandomi, dicendo che ero brava e che ero maiala…Lui:“che troia…mmmm brava dai porcella”Nel piegarmi verso di lui mi si era alzata la gonna e lui con una mano ne ha approfittato subito per mettermi una ...
    ... mano sulla figa per il momento da fuori le mutandine, io comunque non ero rimasta indifferente a quella mano e mi venne la pelle d’oca mi sentivo un calore tra le gambeLui:“ti bagni subito mmmm brava vedi che ti piace fare la troia sei nata per questo, ti piacemmmm…allarga un po la gamba dai”Io ero sulla natica sinistra e alzai la gamba destra per quanto potevo, ma a lui è bastato quello spazio per infilare le dita dentro le mutande e mettermi subito due dita dentro, io ho iniziato ad ansimare subito…”…mmmm….mmmm….”Lui:“sei un lago, aveva ragione il mio amico che sei na culilarga mmm brava dai che ne metto un altrommmm”Mentre io continuavo a succhiare quel cazzo che era sempre più duro ho sentito il terzo dito entrarmi dentro, muoveva le dita veloci sentivo il rumore dei miei liquidi vaginali e ansimavo mi piaceva ero bagnata, ad un tratto mi ha fatta alzare e mi ha detto di togliermi le mutande che voleva scoparmi come una maiala, una volta tolte con la gonna sulla pancia alzata mi ha messo con le spalle allo sportello, mi ha succhiato il seno e mi ha infilato tre dita a cuneo dentro mentre io ansimavo, ma avendo la macchina piccola non riusciva a trovare la posizione per scopare, intanto la sveglia della macchina segnava le 22.30, era buio, lui perde la pazienza, scende col cazzo fuori dal lato delle mutande mi apre la portiera,io:“che fai”Lui:“scendi che ti devo rompere bene adesso”Ha aperto la portiera mi ha fatta scendere senza maglietta e con la gonna intorno alla pancia, ...