Adolescenza - Racconti Erotici

Adolescenza

Sembrerà strano ma, negli anni �70, essere un adolescente superdotato, era meno piacevole di quanto si possa pensare.A quei tempi le ragazze non erano certo disinibite come oggi e trovarne qualcuna per fare sesso era già molto difficile, inoltre la mia dotazione si rivelò più un impedimento che un vantaggio.Al di la dell�ammirazione ed anche dell�invidia dei miei compagni ed amici sembrava che le ragazze mie coetanee fossero più spaventate che interessate.Quindi ci fu un periodo in cui quasi maledissi il fatto di avere un lungo e grosso cazzo.Da alcuni anni nell�appartamento a fianco al nostro era venuta ad abitare una coppia di coniugi coetanei dei miei genitori e quindi tra di loro era nata una buona amicizia.Probabilmente proprio per questo motivo mia madre, che era sempre stata la mia confidente, ebbe modo di rivelare alla sua amica i miei problemi con le ragazze.La signora Bice era una bella donna sui 42/45 anni, mora, alta 1.68 circa, non proprio magra ma rotonda nei punti giusti, belle gambe, un seno della quarta ed un culo invitante.Devo dire che più di una volta la Bice era stata la protagonista dei miei sogni erotici e mi ero masturbato pensando alle sue tettone.Non avrei mai immaginato però che un giorno i miei sogni sarebbero divenuti realtà.Un giorno Bice disse a mia madre che doveva riporre alcuni scatoloni in alto nell�armadio e, poiché il marito era fuori per lavoro, chiedeva se ero disponibile ad aiutarla.Ovviamente fui ben felice di darle una mano, cosa ...

... che mi permetteva di ammirarla con comodo.Infatti, visto che voleva sistemare lei gli scatoloni, il mio compito fu quello di passaglieli mentre era in alto sulla scala e potete immaginare quale vista ebbi da sotto la sua gonna.Finito il lavoro mi offrì una coca e quindi ci sedemmo in salotto.Indossava una gonna a portafoglio, come usava a quel tempo ed una camicetta aperta sul seno florido sorretto da un reggiseno a balconcino.Nel sedersi accavallò le gambe e la gonna scivolò di fianco dandomi il modo di ammirare nuovamente le sue belle cosce fasciate in un paio di calze autoreggenti nere.�Allora Davide�come vanno le cose?....a scuola?...tutto bene?��Si grazie���va abbastanza bene��.in questo momento non ho molto da studiare!!��Allora sarai occupato con qualche bella ragazza!!....un bel giovane come te��.non dovresti avere difficoltà!!�Diventai tutto rosso dalla vergogna, questo era un argomento molto delicato per me.�Ma��veramente��..insomma�io!!� balbettavoBice si alzò venendomi pericolosamente vicina.�Non dirmi che hai qualche difficoltà?��Difficoltà?......ma���sai��io!!� ero proprio imbarazzato, come facevo a dirle che a causa del mio cazzone non riuscivo a scopare se non qualche vecchia puttana.�Tranquillo��la mamma mi ha detto��.lo so qual &egrave il tuo problema!!� mi disse mentre era sempre più vicina.�C�cosa?.....cosa ha detto la mamma?�Cominciò ad accarezzarmi una gamba risalendo verso la zona pericolosa finché raggiunse il cazzo che nonostante l�imbarazzo si era ...