Io, il mio migliore amico e il nostro cazzo (1)
Data: 16/05/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Re del sesso
Dopo aver scaldato i motori con il racconto "sesso in crociera", racconto parzialmemte inventato, ma inspirato ad una vicenda vera, inizio oggi una serie di racconti reali che pubblicherò a puntate riguardanti le avventure di me e del mio migliore amico a cui darò il nome inventato di Antonio. I racconti hanno come protagonisti soprattutto i nostri organi sessuali, il nostro cazzo. Ho conosciuto Antonio a scuola, alle superiori; inizialmente non ci calcolavamo, tuttavia l'ultimo anno ci avvicinammo molto, anche perchè lui aveva litigato con un altro ragazzo di cui era amico. Lui a quel tempo era fidanzato ed io no; premetto che mi reputavo e mi reputo etero, ma ho sempre avuto qualche debolezza per i ragazzi bonazzi. Fatto sta che la nostra divenne una vera e propria amicizia; iniziammo a studiare e ad uscire insieme, fino a considerarci grandi amici. La nostra amicizia diveniva sempre più intensa, e qualche volta capitava di abbracciarci o anche di toccarci, magari per scherzo o facendo finta di niente. Io gli volevo bene, provavo un grande affetto di amicizia nei suoi confronti, ma sentivo anche una grande attrazione fisica che non avevo mai provato per un ragazzo. Una volta, a casa sua, mi capitò anche di vederlo completamente nudo all'uscita dalla doccia; insomma, Antonio era il mio grande amico e mi piaceva anche fisicamente, era muscoloso, non molto alto, ma armonioso. E capitava sempre più frequentemente di vederci involontariamente ma tranquillamente nudi in più ...
... occasioni e non mancavamo di farci complimenti e apprezzamenti per le nostre qualitá fisiche e sessuali. Addirittura una volta Antonio mi deliziò con un video mentre si scopava la fidanzata e un'altra volta un video mentre si masturbava. Ma non eravamo mai andati oltre. La nostra amicizia era iniziata a settembre dell'ultimo anno, e giá qualche mese dopo eravamo inseparabili; a dicembre, nelle vacanze di Natale, decidemmo di andare insieme, e da soli, in vacanza: quattro giorni a Torino. Partimmo il 27 sera, ma la mattina avevamo cominciato a mettere le premesse di quello che sarebbe successo nei giorni successivi; Antonio era venuto a casa mia per vedere come andavano i preparativi della valigia: era pronta, così mi chinai a chiuderla ed Antonio, prontamente, iniziò a toccarmi il culo dicendo in modo scherzoso: "Mmh! Te la darai una bella botta" facendo finta di scoparmi e facendomi sentire il suo pene duro. Passammo quindi la mattinata intera insieme e mi disse: "in questi giorni ci dobbiamo fare una gran fottuta con qualche troiona con la figa calda. Ci dobbiamo scopare qualcuna insieme!" La vacanza doveva iniziare ma giá le premesse erano più che ottime! Partiti arrivammo a Torino la sera tardi; entrati in stanza Antonio si si diresse in doccia e appena finì mi deliziò della visione del suo corpo nudo. Quindi andai io a lavarmi. Uscito dalla doccia lo trovai sdraiato sul letto, solo con gli slip e con le gambe aperte. Era bellissimo ed attraente, muscoloso, depilato. Così gli ...