1. l'entrata nel mondo del lavoro


    Data: 16/05/2019, Categorie: Etero Autore: smiledeep

    ... volte anche troppo rispetto a quello che vorrei sapere.Un pomeriggio durante una pausa caff&egrave, inizia a raccontarmi dettagli della sua luna di miele avvenuta un paio di anni prima, niente di sessuale ovviamente, ma sentirla raccontare del rapporto speciale con suo marito e dei bellissimi momenti che hanno vissuto durante il viaggio mi faceva stare decisamente male. Non ho dubbi ormai, sono veramente cotto. Lei continua a raccontare quando nella saletta entra anche Giacomo, mi saluta e molto gentilmente mi ringrazia per l�ultimo lavoro che gli ho inviato, poi, sempre altrettanto gentilmente mi chiede se può scambiare due parole in privato con Fabiana. Ovviamente esco e raggiungo velocemente la mia scrivania al piano di sopra. Passa qualche minuto e il telefono di Fabiana inizia a squillare, all�inizio lo lascio fare, ma dopo pochi secondi da quando smette ecco che ricomincia immediatamente. Alla terza chiamata consecutiva penso che sia qualcosa di importate o urgente, così mi avvicino e prendo su la cornetta: &egrave la Direttrice Marketing e dice che sono proprio in questo momento in un meeting in cui stanno analizzando delle previsioni fatte da Fabiana e che avrebbe bisogno di lei urgentemente. Mi alzo immediatamente e mi precipito al piano di sotto, dove l�avevo lasciata insieme a Giacomo, entro nella saletta ma adesso &egrave completamente vuota, mi guardo intorno e cerco di pensare a dove potrebbero essere andati ma non &egrave il mio piano e non so se ci sono altre ...
    ... aree break o sale riunioni in cui potrebbero essersi messi a parlare. Oltretutto non &egrave neanche il piano al quale lavoro e la paura che qualcuno mi possa fermare e chiedermi come mai non sono nella mia area &egrave tanta. Inizio a svoltare in qualche corridoio guardando di sfuggita dentro agli uffici, faccio un�altra svolta ed arrivo in un�area del palazzo che sembra essere sotto manutenzione, nessun rumore, nessuna battitura di tasti, nessun telefono che squilla e nessuna stampante che butta fuori fogli a ripetizione. Adesso la sensazione che non dovrei trovarmi qui diventa una certezza, inizio a camminare più velocemente per passare in fretta all�area successiva e allo stesso tempo d�istinto cerco di fare meno rumore possibile per non farmi sentire. Una delle porte a vetri sulla sinistra &egrave leggermente socchiusa, passandoci davanti velocemente mi sembra di scorgerci qualcuno e mi fermo all�istante. Faccio un passo indietro e mi avvicino, sto per spalancare la porta per controllare se per caso Giacomo e Fabiana fossero lì dentro, ma proprio in quel momento li ho visti.Erano decisamente loro, ma la situazione mi ha lasciato completamente pietrificato di fronte alla porta, fortunatamente mi sono bloccato in tempo e non l�ho spalancata ma quello che sto vedendo mi sta distruggendo il cuore. Giacomo &egrave appoggiato alla scrivania e davanti a lui, Fabiana, in ginocchio, sta lavorando il suo cazzo con la lingua. Resto completamente pietrificato, vorrei urlare, vorrei ...