Barbie edizione polonia.
Data: 17/10/2017,
Categorie:
Etero
Autore: Mesx, Fonte: Annunci69
Conobbi C tramite amici una sera in cui ero uscito con loro.
Una ragazza simpaticissima, aperta ad ogni tipo di discorso e con un italiano un po' accidentato.
Mi spiegarono i miei amici che era Polacca e da poco tempo in Italia. (Un paio d'anni circa), ma che nonostante tutto aveva imparato egregiamente la lingua nonostante il poco tempo. Mi descrissero però come suo difetto che era una ragazza fin troppo schietta a volte.
La trovai interessante sin da subito.
Una bella ragazza con dei capelli davvero lunghissimi (fino ad oltre il culo) di un biondo scuro, occhi con un taglio particolare che li faceva sembrare più piccoli di quanto erano in realtà ed un viso molto tenero e paffuto con un nasino piccolo a patata.
Fisicamente beh, c'è poco da dire. Il 90% delle ragazze estere che ho conosciuto nella mia vita hanno sempre mostrato dei fisici da invidia. Probabilmente solo fortuna la mia eh, non tutte le estere sono belle.
C aveva una sorella che era il completo opposto di lei.
Se C era una ragazza dai modi di fare eleganti, sempre ben vestita e con un comportamento da prima lady, sua sorella era un maschiaccio dai capelli corti, lesbica e sempre vestita con le prime cose che beccava nell'armadio. Faticavo a pensare che le due fossero realmente connesse l'una all'altra.
Tra gli hobby di C c'era il canto, ed era anche molto brava! Mi era capitato di sentirla cantare una volta ad una serata in un locale dove suonò con alcuni suoi amici e la sua voce era ...
... davvero splendida, oltre a sfoggiare un ottimo inglese cantato.
Al tempo ero single da un po' ed era stato anche un periodo abbastanza magro in fatto di ragazze.
Non perché non mi impegnassi, ma perché beccai parecchie stronze sul tragitto.
Chiacchierando con i miei amici cercai di scoprire di più su C.
Non ottenni molto, mi dissero tutti che parlarci era il modo migliore per conoscerla, che era molto simpatica e che era sempre molto gentile con tutti.
Decisi quindi di prendere coraggio ed invitarla fuori un pomeriggio a bere un caffè. Lei accettò senza indugio.
Ci trovammo in centro in un bar dove fanno molte cose buone. Era come sempre vestita bene, un golfino bianco ed una gonna a vita alta a tema floreale, il tutto chiuso in un paio di sandali bianchi col tacco. Capelli raccolti in una treccia a 4 capi realizzata perfettamente. Mi spiegò che se le faceva da sola, i suoi capelli erano la sua più grande passione. La gonna lasciava inoltre scoperte due belle gambe sode e muscolose oltre che ben curate.
Lei prese un frappè alla fragola, io una coca cola.
Il caffè alla fine era solo una scusa per l'invito.
Iniziammo a chiacchierare, era davvero simpatica e disponibile come tutti dicevano. Non tardai però a notare quanto fosse logorroica. Parlava davvero tantissimo accidenti!
Furono un paio d'ore davvero stracolmi di parole. Su qualsiasi argomento parlava senza fermarsi.
Le tirai una battutina al riguardo.
"Sai, parli davvero un sacco! non sono ...