1. Non sono raggiungibile


    Data: 18/05/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... con l�asciugamano in testa, le labbra a cuore per implorarmi perché non so quanto potrò resistere. Al momento si mette a fare la bambina, adesso infila un dito in bocca, gioca con la punta sul collo:�Camilla, dai piantala�.Io ho una sua mano sulla coscia, sale fino a scaldarsi nel mio fuoco bagnato:�Camilla, no veramente, non si fa così, smettila�.Io apro le gambe, lascio che le sue dita affusolate salgano dentro di me lentamente, lascio che la sua lingua vada a sfiorare i miei capezzoli, che l�asciugamano scivoli via mettendo in libertà i suoi lunghi capelli bagnati. Scivola ancora, mi fa mugolare come una gattina, mi bacia il collo teso dal piacere, passa l�asciugamano per solleticarmi con dovizia il clitoride, lo passa ancora, cerca la parte più sottile per raggiungermi meglio e insiste:�Va bene, verrò con te� - sommessamente lei si ferma.�Sì, non adesso però� - sussurra.Passata l�onda torrida che emana quella creatura splendida in calore, mi ritrovo a fumare fuori dal finestrino della leggendaria Renault 5, i sandali con il tacco, la gonna gialla alle ginocchia e la canottiera nera corta. Camilla invece &egrave tutta tirata, poco trucco perché fa un caldo da soffocare, i tacchi, la minigonna al punto giusto, la camicetta senza maniche. Io ho i capelli raccolti, sembro una presa in prestito in confronto a lei, alla sua elegante bellezza da far girare la testa agli uomini e a me naturalmente. La gelateria nasconde i golosi sotto un pergolato, mentre i due ci aspettano ...
    ... seduti in un tavolo anonimo all�angolo, Mirco con la sua solita aria da saputello, da navigato sputasentenze. L�amico non indifferente, moro, i capelli normali né corti d�arrampicatore sociale né lunghi da ribelle con i soldi, io paglia in bocca, con l�aria da scaricatrice di porto tirata a festa, i capelli in eterno disordine.Trascorse le presentazioni ci sediamo e mi levo subito le scarpe con discrezione e sollievo. Intanto vedo e non sopporto le labbra di Camilla in quel sorriso idiota e gli occhi di quel grossolano che puntano dritti sul seno della mia amica: poi come si fa, a uscire in compagnia e tenersi come unico panorama proprio quello, almeno guarda in faccia la gente quando parli. Juan sorride un po� spaesato, poverino evidentemente &egrave in imbarazzo:�Dall�Argentina� - risponde lui annuendo.Lui ha una voce marcata, piuttosto morbida e sensuale, inoltre non &egrave un fusto, cosa che propende nettamente a suo favore secondo i miei gusti, di questo andare per l�occasione cerco ed esprimo un luogo comune:�Allora sai ballare il tango?�. Lui sorride:�Non c�&egrave soltanto quello al mio paese�.Io cado rapidamente in visibilio se mi ammiri in quel modo, penso dentro me stessa. L�altra coppia si trattiene amoreggiando, malgrado ciò quella infrequente rappresentazione atipica e inusuale a cui assisto mi ripugna indiscutibilmente. Il gelato &egrave finito, da sotto il tavolo il mio piede va a sfiorare di proposito le gambe di Juan, mentre io lo guardo con il mento in mano e ...
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