Marco e la sua famiglia
Data: 18/05/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Incesti
Autore: Levitra
�Mmmmmhhh��siii�.vengo�siii��..ancora�ooooohhh�.vengo ancora�.amore mi fai morire!!��Vengo piccola��..sborooo��vengo!!��Vieni amore�.vieni dentro�.siii�voglio sentirti�.godooooo!!�Sentii i lunghi ed abbondanti fiotti della sua sborra bollente colpire le pareti del mio utero ed ebbi istantaneamente un ennesimo, squassante orgasmo, che quasi mi fece perdere i sensi.�Piccola sei stata meravigliosa�..ti amo�..mi vuoi sposare?!�Restai li, ansante, a bocca aperta senza poter dire una parola mentre davanti agli occhi passavano gli ultimi sei mesi della mia vita.Sei mesi prima, un sabato sera, ero in una discoteca in compagnia di alcune amiche, avevo troncato da poco una relazione sbagliata e volevo un po� divertirmi.Improvvisamente le mie amiche mi diedero di gomito indicandomi un uomo che era appena entrato.Lo guardai, alto con un fisico atletico, con due spalle così, capelli neri corti, a spazzola, un bel viso con due occhi scuri e lo sguardo intenso ed una bella bocca sorridente.Incrociammo i nostri sguardi e subito mi sentii scrutare nell�intimo.Era in compagnia di due amici e di tre bellissime donne molto eleganti e sexy che facevano a gara per avere i suoi favori.�E� un bell�uomo!� pensai �E� normale che abbia tante belle ammiratrici!��Anche tu Stefania, non sei niente male però!� mi dissiIn effetti non avevo tutti i torti 24 anni, alta 1.74, magra ma non troppo, andavo fiera del mio seno alto e sodo della terza misura coppa �C� e delle mie lunghe gambe sormontate da un ...
... culetto tondo e duro.Una lunga chioma castana chiara incorniciava il mio viso ovale in cui erano incastonati due occhi blu acquamarina, il nasino appuntito e le labbra rosse e carnose completavano la mia figura.Lo guardai passare e dirigersi verso il privè assieme agli amici.Distolsi lo sguardo e tornai alla realtà, iniziando a dimenarmi al suono della musica assieme alle mie amiche.Ogni tanto però, senza sapere bene il perché, lanciavo un�occhiata attraverso il vetro che ci separava dal privè in cerca dei suoi occhi ed immancabilmente, ogni volta, i nostri sguardi si incrociavano.Stanca mi sedetti sui divanetti e lanciai un�altra occhiata senza però vederlo.Improvvisamente mi si materializzò davanti.�Ciao��che ne dici di bere qualche cosa assieme!� mi disse mentre mi porgeva la mano.Ero oltremodo sorpresa e lui se ne accorse.�Tranquilla!!��.solo un drink!!� aprendosi in un sorriso rassicurante.Presi la sua mano e mi alzai dirigendomi in sua compagnia al bar del locale.�Che ne dici di qualcosa di fresco e frizzante!?��Vuol far colpo con lo champagne� pensai, ma rimasi sbalordita quando sentii cosa ordinava al barista.�Giulio�.due bei bicchieroni di acqua minerale gassata�.con ghiaccio ovviamente!!� disse sorridendo e poi rivolto a me �Devo guidare�oggi tocca a me ed allora bevo solo acqua�.ne avrò già bevuti dieci bicchieri��sono quasi ubriaco di bollicine!!� al che scoppiammo entrambi in una sonora risata.�Marco�..mi chiamo Marco e tu?��Stefania�.piacere di ...