1. Un pomeriggio al sexy shop


    Data: 18/05/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Lesbo Dominazione / BDSM Autore: domine38, Fonte: RaccontiMilu

    Oggi mi è arrivata la solita email del sexy shop vicino casa che mi informadelle nuove oggettistiche possibili da comprare nel negozio. Insieme ad essa manda i suoi soliticordiali saluti molto caldi.Attentamente guardato i nuovi arrivivedo una nuova tutina a stile collant, aperta sulla fichetta e culo, e sopratutto sul seno.Decido di comprarla per la mia schiavetta. Dopo aver controllato decido di risponderealla proprietaria essendo ormai una mia cara amica.La conosco ormai da anni, è una mistress moltobella.Alta sul 1 e 75 senza tacchi,che non manca mai di mettersi per slanciarsi ulteriormentecapelli tinti rosso corvino, un seno molto prosperoso, un culetto da ceffoni, ma soprattuttoun viso molto regale.Io spesso e volentieri nonostante io abbia già una schiavetta le hofatto molte avances, nella vana speranza di farla diventare per una voltala mia cagnetta, ma niente a sempre rifiutato con una risata.Le scrivo" cara Giada, dopo domani passo a prendermi l'artico xxxxxxx, per la mia schiavetta,fattelo trovare a dosso, lo voglio intriso dei tuoi umoribaci Fede"Non era la prima volta che le scrivevo messaggi del genere, era il nostro gioco, sapevo giàche non si sarebbe fatta trovare cosi, purtroppo, ma io ci provavo comunque.Due giorni dopo mi dirigo alle 5 del pomeriggio con la mia schiavetta al seguito, vestitacome una puttana. A dire il vero anche la mia schiavetta è molto bella, anche se non gliel'homai detto ovviamente.Si chiama Martina Alta anche lei sul 1 e 70, roscetta ...
    ... sul arancione rame, lentiggini , molto magrolina e moltoremissiva, con un culo che ormai non ha più bisogno di convenevoli. Ben addomesticata orbaiubbidisce senza problemi a tutte le mie sevizie.Entriamo nel negozio, lei dietro di me si fa piccola e un po' vergognosa.Entrando esclamo " Il padrone è arrivato" con tono tra il giocoso e il rudevedo spuntare da dietro il bancone Giada, che per la prima volta ha ubbidito ai miei ordinie si è messa la tuta che le avevo chiesto, insieme a dei tacchi vertiginosi emi aspetta con in mano un frustino da cavallo.Il frustino non mi spaventa, capisco subito che se ha eseguito i miei ordini è pronta a sottomettersianche se non ha il coraggio di ammetterlo.Decido di prendere subito la palla al balzo.Giada mi saluta, dice qualcosa sul frustino, cerca di sfottermi, ma io non sono già più in me.Le vado in contro senza rispondere con passo molto deciso, le arrivo davanti e senza dire nientele afferro la folta chioma rossa da dietro la testa e le dico" ho detto che è arrivato il padrone, e quando arriva il padrone tu ti metti in ginocchio "Giada non sa che dire, non l'ho mai trattata cosi effettivamente, rimane senza parole.Prende e rimanendo a bocca aperta mentre l'accompagno nel inginocchiarsi.Appena scesa continuo dicendole" Visto che sei stata maleducata oggi sarai la schiava della mia schiava"Martina non si aspettava una frase del genere, ed effettivamente neanche io visto che in 3anni non le ho mai fatto un regalo, tanto meno un regalo di ...
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