Una pizza in compagnia.
Data: 19/05/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: BiancaEnrico
... fai segno di mettermi alla pecorina appoggiandomi alla tavola . Ora siiiiiii che va bene !!!!! Ti sento eccitato, sento scivolare i pantaloni della tuta a terra , e poi? Il tuo cazzo sta stuzzicando sia il mio culo che la topa! Non resisto più, fai qualcosa ti prego e presa dalle citazione ti urlo DAIIII SBATTIMELO DOVE VUOI MA INFILAMELO ……........ LO VOGLIOOOOOO!!!!!!!!!
Non c'è verso, continui a torturarmi lo appoggi all'anello del culetto e poi lo togli, lo infili in figa e poi lo togli .....IO VOGLIO GODEREEEEEEE. Mi divincolo, e mi giro verso di te con una mossa che non ti aspettavi mi abbasso e comincio a ciucciarti il cazzo, lo ciuccio fino a sentirlo vibrare dentro la mia bocca, lo slinguo, lo succhio, lecco sotto la cappella, la mia lingua scende e sale lungo quella linea, ora le palle le vedi sparire e le senti al caldo dentro la bocca. Ti sento tremare di piacere cerchi di farmi alzare ora sei tu che vuoi di più, ma cerco di resisterti ho ancora voglia di ciucciarlo…………………..
DINNNNN DONNNNNN DINNNNNN DONNNNNN
Hanno suonato alla porta, cavolo ma stavo dormendo sul divano ed era tutto un sogno. Stavo sognando ed ora sono in un lago da tanto mi sono eccitata. E’ arrivato Enrico. Entra, mi bacia dolcemente, come fa di solito e si accorge dalla mia espressione che mi ero addormentata. Nessun problema, iniziamo a parlare del più del meno e poi lo avviso che questa sera abbiamo ospiti Francesca e Marco, i vicini di casa. Al primo impatto un po’ si lamenta ...
... perché voleva stare solo con me, dopo una settimana che non ci vediamo, ma gli faccio intendere che non sarà tempo perso e quindi si mette tranquillo. Il tempo vola, quando c’è lui in casa ed è ora che mi prepari per la serata: una doccia veloce, capelli e inizio a vestirmi. Ho indossato un abitino nero che lascia intravedere il mio seno rigoglioso che si apre davanti e fissato con bottoncino sul lato, reggi in pizzo nero e un perizoma piccolissimo, anzi sai che ti dico, NON LO METTO PROPRIO. Arrivano Francesca e Marco e fatte le presentazioni di rito ci accomodiamo sul divano. Io e Francesca su uno e Enrico e Marco sull’altro. Subito gli uomini si mettono a parlare di calcio. Da li ad un attimo arrivano pure le pizze, ci sediamo a tavola e tra chiacchiere di lavoro ed altro la cena scivola via in un baleno. Io e Francesca ci guardiamo e capiamo che dovremmo distogliere i nostri uomini da questi discorsi e, senza tanto pensarci, li lasciamo a tavola e ritorniamo sul divano. Ci sediamo e senza perdere tempo incominciamo a toccarci aprendo i nostri vestiti per essere più libere. Enrico che, dal momento che era venuto a sapere di questa cena, era piuttosto sospettoso e ci teneva d'occhio e si interrompe all’improvviso con un "ehiiiii che fate voi due?" E noi rispondiamo in coro che stiamo dando spettacolo, lo spettacolo che ogni uomo sogna! Le nostre mani scorrono lungo il nostri corpi femminili, si soffermano sulle tette, le massaggiano, le impastano, tirano i capezzoli già turgidi. ...