1. La Curiosa


    Data: 20/05/2019, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Sensazioni Autore: MastroBaphomet, Fonte: RaccontiMilu

    ... non nego che mi fece un certo effetto. Tirò la corda, e si lasciò sfuggire un urletto quando la secchiata di acqua ghiacciata la investì.Freddo � Pudore 2 a 0: si voltò di scatto e corse fuori dalla doccia, dove l�attendevo con l�asciugamano. Notai subito che aveva due piccoli capezzoli rosa, ora più scuri perch&egrave erano duri per il freddo. Immaginai che non fosse solo quello il motivo, comunque. E aveva un piccolo ciuffo nero tra le gambe.Rapida prese il suo asciugamano e vi si avvolse. Le proposi un passaggio nell�idromassaggio prima di salire nelle nostre rispettive stanze.Presi il mio costume, e lo indossai. Presi il suo,e le passai il pezzo sopra.Lei rimase in attesa. Vedendo che non le davo anche l�altro, chiese:�mi scusi...ma l�altro pezzo..?��non ti serve. Nell�idromassaggio non ti serve. Solo il petto resta un po� fuori dall�acqua�. Sorpresa per la mia risposta, annuì poco convinta. Si mise l�asciugamano in vita come l�avevo io prima, ed entrammo nell�idromassaggio. La coppia francese con bambino, intanto, se ne era andata. Quando fummo dentro, le dissi di togliere l�asciugamano. Si guardò attorno. Non c�era nessuno, oltre a noi. I tedeschi avevano preso il nostro posto in sauna. Quindi esitò un attimo, e si tolse l�asciugamano. Se qualcuno fosse passato, avrebbe visto una ragazza con un bikini verde mela. Ma nella vasca, il suo sedere nudo appoggiava su una bocchetta dell�idromassaggio. Il getto la solleticava tra le gambe, e non potei non ...
    ... notarlo.Chiacchierammo per dieci minuti del più e del meno. Scoprii che avevamo alcune cose in comune, mentre su altri interessi, tipo la musica, i nostri gusti erano simili solo in parte. A un certo punto, dissi che era ora di tornare in camera. Tenni io il suo asciugamano. Volevo vedere cosa avrebbe fatto. Si guardò attorno, e appurato che non c�era nessuno, zampettò rapida verso l�appendiabiti dove c�erano costume e accappatoio. Osservai con un certo interesse il suo sedere. Si infilò rapida lo slip del costume, mise l�accappatoio e mi aspettò.Misi anche io il mio e ci incamminammo verso l�ascensore. Salimmo. Lei schiacciò il pulsante del secondo piano. Non appena la porta si chiuse, le chiesi di darmi il suo costume. Trasalì. Primo piano. Schiacciai il 5. L�ascensore si fermò al secondo, ma non scese. Salimmo ancora. Le rifeci la stessa richiesta.Tra il terzo piano ed il quarto, si infilò le mani sotto all�accappatoio e fece scivolare lo slip alle caviglie. Tra il quarto ed il quinto si tolse il reggiseno, sempre senza privarsi dell�accappatoio.La ringraziai. Giusto in tempo: al 5 piano salì la coppia di tedeschi, pronti per uscire. Ci guardarono straniti. Probabilmente pensarono che fossimo padre e figlia. Sorrisi ai due teutonici. Anche Matilde fece altrettanto.Scesi al terzo piano. Mi chiese a quale stanza fossi. Sembrava pura curiosità. Le risposi il numero della mia sistemazione, e lentamente la raggiunsi. Mi sedetti sulla poltroncina dopo essermi spogliato, e inziai a meditare sulla ...