La Mela Proibita
Data: 18/10/2017,
Categorie:
Incesti
Sesso di Gruppo
Autore: professionista81, Fonte: RaccontiMilu
... era lo stesso locale che avevo trovato io su internet, ora bisognava solo capire se mia madre frequentava realmente quel locale e l'unico modo per capirlo era andare a sbirciare nel locale il venerdì successivo.Così presi in mano il biglietto da visita e lo fotografai per mostrarglielo il giorno dopo a mio fratello. Mario era sbigottito e incuriosito allo stesso tempo come me e non mi fu difficile convircelo ad andare al famoso locale per scambisti il venerdì successivo.Quando arrivò quel giorno, mia madre intorno alle 21 era già uscita di casa, vestita in maniera sexy, con delle calze a rete a trama sottile e delle scarpe col tacco, ma niente di eccezionalmente hot o che poteva far sospettare qualcosa. Io e Mario ci preparammo e decidemmo di uscir di casa intorno alle 23, era infatti possibile che prima di recarsi al locale nostra madre andasse a cenare fuori con Leonardo, la sua ultima conquista.Arrivammo così intorno alle 11 all'ingresso del locale, abbastanza trafelati per non farci riconoscere da nessuno. La prima amara sorpresa fu che l'ingresso da single costava 150 euro a testa e considerando che io ero ancora uno studente unirvesitario all'epoca e che mio fratello fa l'operaio ci toccò far finta di essere una coppia gay, così riuscimmo a pagare solo 100euro a testa. Mio fratello dopo aver sgangiato la grana per tutti e due mi disse di augurarmi che nostra madre fosse lì o che ne fosse valsa la pena in generale, altrimenti mi sarebbe toccato ripagarglieli con gli ...
... interessi!Appena entrammo ci fecero indossare delle maschere per regola del locale. Notai subito nella penombra generale che il locale era pieno di gente, tutti con la maschera e seminudi che gironzolavano in cerca della propria preda. Alcuni si erano già appartati e avevano cominciato delle orge su alcuni divanetti mentre in altri angoli del locale c'era chi praticava bondage e pratiche simili. Il locale era abbastanza grande e sarebbe stato anche possibile non vedere nonstra madre se anche fosse stata lì.Erano ormai diversi minuti che ci aggiravamo per il locale ma ancora non si vedeva niente. Ad un certo punto, vidi una donna con i capelli a caschetto, come quelli di nostra madre messa a pecora, con due o tre fusti che le stavano alle spalle e la inculavano a turno. Richiamai subito l'attenzione di mio fratello e gli dissi: 'guarda è lei! E' nostra madre!'. Ci avvicinammo un po', mentre un tizio dall'aria di camionista, alto, capelli lunghi e tatuato sulle braccia la stava penetrando da dientro. Ma mio fratello disse subito: 'no non è nostra madre, non vedi che questa è una cicciona!'. Effettivamente mi vidi costretto a dar ragione a Mario. Era ormai passata più di un'ora, io e mio fratello gironzolavamo nel locale mezzi brilli a causa della tanta birra bevuta fino al momento, stavamo per desistere e lasciare, quando in un angolo lontano dello stanzone principale vidi un capannello di gente, così rivolto a mio fratello dissi: 'dai vediamo quest'ultimo gruppo, poi andiamo a ...