1. La Cinesina II - La signora Marisa


    Data: 22/05/2019, Categorie: Altro, Etero Sensazioni Autore: DukeGB, Fonte: RaccontiMilu

    ... su ed in giù con un lieve movimento di anche e glutei, penetrandola con lenti movimenti che aumentavano il contatto di noi. Fu così che ci trovò la signora Marisa quando tornò, ed a quel punto vene a sedersi al nostro fianco. Persi in quel momento ogni ritegno ed aumentai il ritmo, però con molta difficoltà. A quel punto la signora Marisa toccandomi il braccio mi disse:- Vieni andiamo di sopra starete più comodi. Riuscii ad alzarmi tenendo la piccola cinesina in braccio e seguii la signora Marisa su per le scale e sino nella piccola cameretta arredata da un lettino ad una piazza e mezza.Adagiai Lucy e le sfilai la camicetta e la mini, poco dopo tolto i bermuda e la maglietta entravo dentro lei senza preamboli mentre la signora Marisa si sedeva al nostro fianco sul letto vicino a Lucy. In breve la cinesina iniziò a gemere ed aumentando il ritmo presto le chiesi perentorio:- Dimmi quando stai venendo Lucy !No dovetti aspettare molto, presto la sentii gemere:- Adesso !... adesso !Aumentai il ritmo più che potei e girando la testa sia di Lucy che la mia verso la signora Marisa che ci stava osservando le venni dentro copiosamente, eccitato da quella situazione per me al limite massimo dell’erotismo.Era un sorriso amorevole quello della signora Marisa mentre osservava Lucy venire e gemere, in quel mentre le accarezzò i fini capelli neri, non so se Lucy se ne accorse ma colsi un aspetto quasi materno in quel ...
    ... gesto.Rimanemmo un po’ in quella situazione, io dentro Lucy di cui sentivo la sua piccola vagina contrarsi a lungo sin quando lentamente mi ammosciai dentro lei. Dopo lasciammo Lucy riposare mentre mi lavai e scendemmo in giardino a gustarci la frescura della notte. Lucy ci raggiunse dopo un po’ e salutato la signora Marisa ce ne andammo a riposare senza nessun commento sull’accaduto.L’indomani mattina freschi e riposati, ordinammo casa velocemente e mentre stavamo completando i lavori ci raggiunse la signora Marisa. Era venuta ad invitarci a fare colazione insieme nel bar gelateria sulla piazza. Mentre degustavamo le squisite brioches accompagnate dal doveroso cappuccino, la signora Marisa ci confidò:- E’ stata una bella situazione quella di ieri sera, mi è proprio piaciuta, eravate così…carini.- Spero che ripeteremo presto quanto fatto. Aggiunsi velocemente, lieto del suo aver gradito.- Magari organizzando tutto più in dettaglio. Aggiunsi.Lucy sorrideva ma teneva lo sguardo abbassato segno che si vergognava ancora della situazione in si era lasciata così andare.Più tardi tornammo a casa e salutata la signora Marisa ci demmo appuntamento a breve. Verso fine mattinata chiusa casa, riprendevamo la via del ritorno che portò una certa tristezza nell’abitacolo dal dover staccarsi da quell’oasi in quel paesino della bassa, dove si dimenticava troppo facilmente le abitudini giornaliere della vita di città. 
«12...4567»