Il club delle mogli
Data: 23/05/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: Gorgo Phainomerides
Quanti di voi uomini, mentre sono a lavoro, si soffermano a pensare: "Chissà cosa starà facendo in questo momento mia moglie." Di certo vi sarete risposti che sarà al supermercato, o magari a casa a pulire. Beh, miei cari ometti, non è così.Ieri, come ogni giorno, ho accompagnato mio figlio a scuola, si lo so, oramai è adolescente e si vergognerebbe se i suoi amici lo sapessero. Sta di fatto che, come accompagno il più piccolo, visto che mi è di strada, porto anche lui, lasciandolo ad una certa distanza dall'istituto scolastico. Oggi a causa di alcuni problemi, ho accompagnato per primo lui, quindi una volta arrivati davanti la scuola del più piccolino, me la sono potuta prendere con comodo. L'ho accompagnato fino all'ingresso e datogli il tanto odiato bacio davanti agli amichetti. Ahahah, ogni tanto una piccola vendetta ci vuole, visto quello che mi fanno passare, con le loro marachelle.Mentre facevo ritorno in macchina, mi ha fermata la mamma di Giulia, una delle compagne di classe del mio Lorenzo. Mi dice che è da tempo che provava a contattarmi, ma con scarsi risultati, c'era da organizzarsi per una piccola festicciola di fine anno e da acquistare un regalo per una delle insegnanti che a breve andrà in pensione.Mi invita così a prenderci un caffè nel vicino bar per discuterne e buttare giù qualche idea. Visto che non avevo commissioni da svolgere accetto di buon grado e mentre sorseggiavo il mio caffè freddo ci coordiniamo per un piccolo buffet e su dove e quando ...
... vederci per comprare il regalo. Proprio mentre siamo lì intente a sparlare su alcuni genitori insolventi, ecco che Diana riceve una telefonata.La sento scusarsi per il ritardo e spiegare all'interlocutore il motivo di tale attesa, ma solo quando la sento parlare di me, che cattura realmente la mia attenzione, mi descrive nei minimi particolari, come se chi fosse dall'altra parte della linea non riuscisse a mettere a fuoco chi io fossi.Ad un certo punto, Diana, rivolgendosi a me mi informa che si tratta di un'altra mamma, il cui figlio era in classe coi nostri, mi informa che ci ha invitati nella sua villa in campagna, di non preoccuparsi per i costumi da bagno, ce li avrebbe prestati lei ed avremmo passato la mattinata a bordo della sua piscina, per decidere cosa acquistare.Titubante accetto, ma non transigo sul passaggio, volendomi sganciare il prima possibile, preferisco andarci con due macchine separate.Una volta lì, prima ancora di entrare in casa, Diana mi porta direttamente in una sorta di cabina piena zeppa di bikini, mi da subito l'impressione che lei è stata diverse volte lì e noto anche che i vestiti accatastati sono diversi, segno che non saremo le uniche.Finalmente pronte, mi conduce alla porta d'ingresso, ma invece di suonare al campanello, prende una chiave da una fioriera ed apre la serratura. Inizio ad insospettirmi, ma come dice sempre mio marito, in realtà sono una polla e solo quando mi conduce in salone che scopro la verità di quella visita.Davanti a me c'erano ...