1. Serata di festa in nove…maschi


    Data: 24/05/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Alvertn, Fonte: Annunci69

    ... Roberto e Renato in ordine della descrizione appena fatta.
    
    Mi siedo a lato dell'ultimo.
    
    Siamo già in sei, con Marco e Claudio.
    
    Si parla di tutto e di nulla, è evidente che si aspetta il via, e le parole servono a riempire il tempo.
    
    Squilla il campanello, parole dall'altra stanza. Una attesa che ci è parsa lunga ma che in realtà sarà di pochi minuti e il portoncino si apre. Due voci nuove per me sono arrivate.
    
    Mi alzo per vedere chi è arrivato ma due mani mi bloccano ai fianchi e mi tirano a lui. Guardo ed è Renato. “bene ormai si può anche iniziare senza aspettare tutti non credete?”!
    
    Finisco a sedermi sulle sue gambe e sento il suo pene indurirsi e accarezzare i miei glutei.
    
    Mi posiziona a cavallo delle sue gambe, lui seduto, ed io con la faccia a lui rivolta e le gambe a lato della sedia. Mi tengo leggermente sollevato per permettergli di passare fra di noi con la mano, prendere il suo uccello ormai duro e muoverlo alla ricerca del mia accesso, e dopo una ricerca basata sul contata della sua cappella alla mia pelle, finalmente lo trova. Lo posiziona e senza lasciarlo spinge leggermente verso l’alto ed io capisco che è il mio turno e piano mi abbasso La cappella si posiziona ed inizia ad allargarmi, piano. Toglie la mano che sorregge e presidia la posizione, ormai è ampiamente impuntato ed è difficile che perda l’ingresso ormai pronto ad essere varcato.
    
    Appena sente che la cappella è passata, mi porta un braccio al collo e mi tira a se baciandomi, ...
    ... facendomi aprire le labbra ed i denti e lingua con lingua. Poi un colto deciso mi apre e mi penetra perforandomi tutto. Un sussulto che sarebbe stati un grido se lui non mi tenesse zitto con le labbra bloccate sulle sue..
    
    Arrivato dentro con tutto il suo attrezzo si ferma per farmi riprendere, fiato e forza dalla sorpresa e dal dolore improvviso, ma non si stacca dalla mia bocca.
    
    Limoniamo come due innamorati, come se non ci fosse tempo per altro e che quelle lingue sugellassereo chissà che cosa.
    
    Poi si stacca e inizia a scoparmi in quella posizione, sicuramente scomoda per il movimento che deve imprimere ed il mio peso su di lui. Lo lasci fare per alcuni minuti e mi godo quel cazzo dentro di me sentendolo salire e scendere lentamente. Poi partecipo e mi muovo al contrario suo
    
    Quando sale io scendo quando scende io salgo, tenendo il suo ritmo e attentissimo a non farmelo uscire al dentro me.
    
    Sposto le braccia indietro e dopo aver posizionato le mani sui suoi ginocchi mi sposto indietro con il busto per poter sentire meglio il suo cazzo dentro di me e potermi muovere a ritmo con più facilità e meno fatica.
    
    Il mio cazzo duro e voglioso che prima scorreva fra le due pance, sua e mia ora è all’aperto, libero e all’aria. Duro vibrante e voglioso.
    
    I nuovi arrivati passano nudi ma quasi non li vedo, li sento perché passando a turno mi danno una manata, sculacciata ogni uno su una chiappa facendomi un pochino saltare su. Male ma piacevole.
    
    Prosegue la scopata con ...
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