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La Cugina Matura
Data: 26/05/2019, Categorie: Etero Incesti Autore: auditore
... aveva tolto il bustino e nuda si stava insaponando le grosse mammelle. Un richiamo irresistibile che mi fece impazzire e mi avventai su tanto ben di dio.-Non sei arrabbiato? Non ti ho disgustato?- disse lei sorpresa.-Son ancora più eccitato di prima-le dissi io mentre leccavo i grossi capezzoli.La mia asta era tornata sull'attenti e volevo sfruttare la situazione cosi la presi letteralmente in braccio e con le sue gambe che si stringevano dietro la mia schiena iniziai a scoparla in piedi nella doccia. Purtroppo il peso di mia cugina non mi permetteva di resistere molto e dopo pochi minuti la misi a terra.-Hai bisogno di un po di energie Luchino! Aspettami a letto che ci penso io.Tornò subito con un barattolo di crema di nocciola e iniziò a spargersela sui grossi seni porgendomeli. Leccai per bene ogni centimetro della superficie soffermandomi sui capezzoli diventati scuri fino a quando non tornarono rosa; questa cura nei suoi confronti la fece bagnare, accompagnando l'orgasmo con versetti.Eravamo pronti per ricominciare ed ora il mio obiettivo era quella di possedere il suo grosso sedere. Le misi il pene vicino alla bocca e le dissi:-Insalivalo bene che adesso il tuo Luchino di spacca il culo--Non aspetto altro, prima in bagno mi masturbavo sognando questo momento- disse Daniela.E così fece ricoprendomi di saliva l'asta; la girai con decisione e puntai la cappella bagnata sull'orifizio. Scivolò dentro con qualche attrito ma dopo poco prese gioco e aumentai il ritmo. Ritmo ...
... che però Daniela sembrava soffrire visto che piangeva mentre urlava.-Vuoi che smetta? Ti fa troppo male?- dissi io mentre diminuivo le battute.-NO! Continua ti prego, sculacciami, fammi di tutto, insultami; sono la tua bambola, la tua puttana-Non ci credevo che Daniela,la mia cugina un po bruttina, un po cicciottella, così tranquillizzante nell'aspetto, mi stava dimostrando che era una vera ed insaziabile porca.Decisi allora di accontentarla e le infilai il dildo nella grossa vagina carnosa che ormai era un lago di umori; quasi scomparve per quanto era dilatata; fatto questo tornai a fotterle il culo con tutta l'energia che avevo.La foga e l'eccitazione che avevo mi portarono prima a sculacciare i glutei facendoli arrossare per poi passare ai capezzoli che già lei si stava torturando.Le presi dalla coda formata dai capelli legati e le dissi nell'orecchio:-Sto per venire, ma non ti ho ancora assaporata. E poi voglio farti bere tutto lo sperma che ho--Come vuoi tu, obbedisco a tutti i tuoi ordini- mi disse in preda al piacere.Ritirai il pene dal suo buchetto che ormai era stato dilatato e maltrattato e feci per pulirmi con una spugna quando:-Aspetta, non pulirlo; voglio sentire che gusto ha il mio culo- e cosi facendo si stese sopra di me ingoiando il fallo appena tolto.Eravamo stesi uno sopra l'altro ma in senso opposto;io da sotto ammiravo la sua vulva carnosa che grondava di sapori all'altezza del mio naso.Con una leccata sprofondai la lingua assaporando quella linfa che ...