Il ringraziamento
Data: 19/10/2017,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Viktorie, Fonte: RaccontiMilu
La stanza è in penombra, illuminata dolcemente da una piantana che diffonde un tono caldo ovunque. Sto aspettandoti, tra luce e buio, desiderosa di ringraziarti per l'aiuto che mi hai dato in questo periodo un po' difficile di lavoro, di problemi di salute.Tra amici e conoscenti, alla fine, uno solo si è realmente prestato a mantenere fede alle sue parole.'se hai bisogno sono qui' è il motto di tutti, quando hai qualche problema, ma sappiamo come va a finire.Tu, unico tra i tanti, hai sopportato un periodo di merda niente male, e non ti ho mai fatto credere di 'starci' od altro. In casa mia c'è posto solo per lo zerbino sulla soglia, non sono quel genere di donna.Proprio per questo, immagino, il mio dono a te stasera, il mio ringraziamento, sarà sincero e inaspettato.Perché mai ti ho fatto credere che mi avresti avuta. Mai l'ho promesso. Mai ti ho ingannato. E ora, mi avrai.Mi passo la lingua sulle labbra, sto solo aspettando che quella porta si apra, come un animale in agguato...Finalmente le chiavi girano nella toppa ed entri, sbuffando, due borse della spesa cariche, le chiavi tenute per un dito, chiudi la porta con un calcio e mi vedi.Quel che ti fa mancare il fiato, adesso, non sono le scale, sono io.Io, che a pochi metri dalla porta ti fisso, appoggiata allo schienale del divano."sei sempre un gran colpo d'occhio." Sorrido, mentre ti vedo lasciare giù i sacchetti senza parole."io??" Domandi stupito. "e tu con... Quel..." Ormai il sangue ...
... dev'esserti sceso dal cervello al cazzo, per non riuscire a farti parlare così.Sorrido."si chiama gu�pière. Bustino, reggicalze, un intimo coordinato."Mi avvicino con due lunghi passi. "i tacchi sono un extra." Aggiungo, allungando la mano e prendendoti per la cravatta. Tiro verso di me, per aderire con un bacio lungo, caldo e umido come voglio sia questa serata."Mio..." Sussurro, distaccandomi. "... Sei tutto mio. Voglio ringraziarti per l'aiuto di queste settimane.""Ma tu non stai con..." Quanta tenerezza che mi fai. "No, usciamo assieme e... Altro, ma tranquillo." Sorrido.Tentenni per un poco. "... Non voglio rovinare..." ti ricaccio le parole in gola con un altro bacio e la lingua."Solo stanotte. Voglio solo ringraziare un amico del suo aiuto. Puoi andartene se non sei d'accordo."No. Non mi sembra che tu sia in disaccordo, mentre ti levo quell'inutile giacca e la lancio dove non darà più fastidio, e posso cosi gustarmi le forme del tuo corpo sotto la stoffa. Allento il nodo della cravatta, senza smettere di fissarti, e di baciarti a più riprese. Le tue mani corrono sul mio corpo, sollevando gli elastici.*sciak!* risuonano quando li lasci, sospiro un po' infastidita dal colpo sulla pelle. "avrai modo di sculacciarmi..." Sussurro sul tuo orecchio e lo solletico con la punta della lingua, lentamente..."Sei una..." Sibili, immagino che ti faccia morire questa cosa."Sono cosa?" sbotto con un'espressione innocente, gran sbattimento di ciglia e le labbra a cuore, prima di sorridere ...