Sul treno - Racconti Erotici

Sul treno

Oggi pomeriggio ero sul treno, Ovada-Genova, è salito un uomo di circa 40-45 anni affascinante con un po' di barba e capelli medio lunghi. Si è seduto difronte a me, il treno era piuttosto vuoto, quando è salito i nostri sguardi si sono incrociati perciò non so se è stato quello a far sì che scelse il posto difronte a me. Il treno ripartì ed io non riuscivo a staccare gli occhi da lui, che molto distrattamente giocava sul cellulare fino a che poi si stufò e si abbandonò a un pisolino. Io ero davvero attratto da lui, aveva labbra dolcissime, un collo sensuale e il pacco era abbondante, dai jeans si poteva immaginare quanto era contenuto dentro a quei pantaloni. Fu' così che la mia mente iniziò a fantasticare, casualmente avvicinai la mia gamba alla sua, e lui non fece cenno a spostarsi.

Dormiva, ed io iniziai a immaginare...... ho allungato la mano e ho iniziato a palpeggiare il pacco, che era davvero sostanzioso, lui sentendo il mio tocco, allargò le gambe, facilitandomi il lavoro. Mi sono eccitato moltissimo, e al mio tocco, il suo membro sentivo che cresceva, una bellissima sensazione, ero io a creare quel rigonfiamento. Lui dormiva ma credo facesse finta, e stava al gioco, Ad un tratto passò il bigliettaio che devo dire niente male (ero così eccitato che....) lui si svegliò e dopo aver mostrato il biglietto, si mise nella posizione in cui era prima come ad invitarmi a continuare. La carrozza era vuota, perciò ho azzardato a sbottonare la patta dei jeans, ho subito ...

... intravisto gli slip bagnati e il membro che spuntava dall'elastico. Lui mi bloccò la mano, si alzò e mi disse "vieni" con un sorriso. Ci siamo precipitati nel bagno che devo dire stranamente era molto pulito, lui si sbottonò i pantaloni e li tolse in un attimo. Il suo cazzo era stupendo, lungo circa 18 cm una cappella favolosa di quelle fatte a cuore e io non ho più resistito in un attimo lo presi in bocca.

Ho sentito subito il gusto del suo sperma la cappella era bagnata, mi piace, è dolce salato, e mi eccitava ancora di più.

Lui gemeva, gli piaceva che gli e lo succhiavo mentre mi grillettava il buco con le dita, che si dilatava piano piano, e mi intimava a farlo sempre più forte. Io mi fermai e togliendomi anch'io i pantaloni, lo feci sedere sul water, io bagnandomi bene con la saliva il buco, mi sono seduto piano piano sul suo bellissimo cazzo di 18 cm.

All'inizio ho avuto un po' male, ma poi quando si è fatto strada, scivolava su e giù che era davvero un piacere sentirlo. Lui godeva, gli piaceva e me lo spingeva tutto dentro con vigore, io mi allargavo sempre di più e me lo godevo tutto, era favoloso, la cappella che entrava sforzando il buco per poi scivolare tutto dentro come una biscia. Eravamo tutti e due all'apice del piacere, che bello, era un momento fantastico, poi lui mi allargava le chiappe per spingerlo sempre di più, voleva farmi sentire le palle che sbattevano sulle mie natiche. Lo sfilai dal mio culo e mi sono messo alla pecorina, lui in un attimo me lo ...