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Fine delle trasgressioni.
Data: 19/10/2017, Categorie: Lesbo Autore: Laura151079, Fonte: xHamster
... direttamente sul mare.L'abbigliamento era adatto.Non si preoccupava che da seduta sotto la gonna si vedevano le sue mutandine bianche.Si era accorta che il mio sguardo era caduto tra le sue gambe ma non aveva fatto nulla per coprirsele.Cristina si avvicinava ai quaranta. Fisico da atleta. Ex giocatrice di pallacanestro.Era molto alta, due gambe lunghissime.La donna semplice che trasmette sensualità.Fisico morbidoso ancora da ragazza ma la sensualità da donna.La mia fantasia volava alta.Continuava ad accarezzarmi la mano."Ci vieni vero stasera"? Mi aveva chiesto sorridendomi.Le avevo risposto con un si con il movimento del capo."Wow. Bellissimo"! Aveva esclamatoSi era alzata. Mi si era avvicinata. Prima mi aveva abbracciata mettendomi le mani nei capelli.Lei in piedi ed io seduta. Era talmente alta che la mia testa era più in basso della sua gonna.Il contatto con la pelle delle sue cosce già mi aveva provocato una certa agitazione e come se non bastasse successivamente Cristina si era abbassata senza sedersi ma si era rannicchiata sulle gambe.Posizione che lasciava intravedere ancora di più una passerotta gonfia coperta solo dal leggero cotone bianco delle mutandine molto attillate.Il cotone attillato nello spacco della passerotta.Le mutandine erano divise da una riga verticale che rimarcava le labbra della passerotta.Non riuscivo ad evitare il mio sguardo dalle mutandine.Se ne era accorta e non si spostava. Si lasciava guardare.Anzi muovendosi l'impressione che avesse ...
... volutamente allargato un poco di più le gambe.Conoscevamo entrambe le nostre tendenze.Lei era stata per anni la compagna di Anna."Sono contenta. Stasera ti sorprenderò. Mi farò anch'io bella per te". Aveva detto maliziosamente.Ero rimasta senza parole. "Ci mancava solo lei per completare l'opera". Avevo pensato!Avevo avuto solo la forza di dire:"Ascolta Cristina. Piccolo problema. Domani devo essere a Roma in areoporto per le due.Al massimo per le dieci se non prima vorrei partire. Vorrei anche riposare almeno qualche ora".Non mi aveva lasciato il tempo di finire."Perfetto. Saremmo già andate con due macchine. Io domani alle sette devo aprire il chiringuito. Anna invece inizia più tardi. Tu verrai con me, non faremo tardi. Io e te torneremo prima. Andremo alla Baia Imperiale, è qui vicino a Gabicce. Cinque minuti di strada. Abbiamo già prenotato un tavolo".Speriamo bene pensavo. Ma doveva e volevo che fosse una notte di trasgressione.Forse l'ultima notte di quella vacanza visto il rientro di Raul.Avevamo concordato di venderci direttamente per cena in bellissimo locale a Gabicce Monte.Le avrei raggiunte li con la mia macchina.Ero tornata in hotel. Un po' preoccupata, ma decisa a vivermi la serata.Avevo chiesto in reception la disponibilità per ancora qualche giorno di permanenza.C'era posto ma non in quella camera. Ma io volevo quella.Avevano detto che avrebbero fatto il possibile per accontentarmi.La mia camera era già stata pagata fino a Sabato. Avevo solo chiesto il conto degli ...