Un Castello, il suo Re, e le sue segrete
Data: 29/05/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Sesso di Gruppo
Autore: Antico Re
Catene, sangue, amore e potere. E tanti corpi di donna che ansimano. State per entrare nelle segrete del Re Alexandler.Alexandler aveva un castello speciale. Era diviso in due: la parte sopra la superficie, la parte del Sole, e la parte sotto la superficie, quella della Luna. Per costruire l'una si chiamarono i più grandi ingegneri, per ergere le torri fino al cielo. Per scavare l'altra Alexandler scavò in grande profondità, per trovare se stesso. Per scoprire chi lui fosse veramente.Il suo potere attirava le donne più belle del regno, nobili, calde, in cerca di un uomo di fuoco.Aveva ospiti quel giorno. Il generale Caster e la sua figlia dai neri capelli. La contessa Madlaine. Durante la cena lei continuava a guardarlo negli attimi in cui lui non la guardava. Lui la sentiva. E sentiva che dopo cena lei avrebbe fatto in modo che loro si incontrassero. I suoi occhi parlavano, molto più di quanto lei volesse.Così il generale Caster raggiunse la sua stanza, e le guardie scortarono Madlaine nella sua. E Alexandler, che di solito a quell'ora andava nelle segrete, si fermò invece nella sua stanza. Non trascorse molto tempo, e qualcuno bussò alla sua porta. Era una guardia.-Mio Re, la contessa Madlaine mi ha mandato per portarle i suoi ringraziamenti per la piacevolissima serata, e dice che le stelle di questa notte le parlano e le dicono cose magnificheIl Re si voltò, raggiunse un suo armadio, prese un mantello di seta rossa e lo diede alla guardia.-Torna dalla contessa, e dille ...
... che usi questo mantello per coprirsi mentre dal balcone ascolta le stelleLa guardia partìE ovviamente ritornò-Mio Re, la contessa Madlaine dice che il vostro mantello non è sufficiente.-Puoi concludere qui il tuo turno, raggiungi le tue stanze.Alexandler camminò tra i corridoi del suo castello fino alla stanza dove alloggiava la contessa. Bussò alla porta. Lei arrivò, convinta di trovare la guardia. Aprì di scatto, si trovò davanti il Re. I loro sguardi si incrociarono, finchè lei non abbassò lo sguardo. Lui la metteva in soggezione.-Mio Re, non volevo disturbarla. Non dovevate scomodarvi.-Buonasera Madlaine. Ti guardavo durante la cena. Sei un bellissimo fiore. Sono qua per accertarmi che tu possa ascoltare le stelle, come a te piace.Madlaine arrossì. Non sapeva cosa dire. Il Re era immobile davanti a lei, e non faceva alcun movimento. Toccava a lei fare una mossa. Non poteva fare altro. Andò verso il balcone.Il Re Alexandler la seguì.Arrivarono sul balcone. Lei guardava verso il cielo, tenendo le mani appoggiate alla cinta.Il Re si fermò dietro di lei. Le sue spalle erano larghissime, e la contessa, pur essendo una donna alta, al suo fianco sembrava una bambina.Prese il mantello con le braccia, e in un solo gesto avvolse lei nelle calde stoffe, e la abbracciò.-Mio Re non..Non sapeva nemmeno lei cosa stava per dire. E allora non disse niente e restò immobile.-Contessa io tra poco dovrò lasciare questa stanzaLa frase finì lì. Non c'era altro da dire. Lui sarebbe ...