Monik esce di casa 2 - Racconti Erotici

Monik esce di casa 2

misi in moto, provavo un misto di tensione ed eccitazione, una vera miscela esplosiva!

mi guardai allo specchietto per vedere se c'erano difetti da correggere, tutto a posto, esco dal parcheggio, mi resi conto di essere notata, mi piaceva, mi piaceva da morire!

probabikmente, qualcuno mi aveva anche riconosciuta, ma,il "chi se ne frega!" non lasciava spazio ad altri pensieri!

ad ogni buca o sconnessione del manto stradale, il plug mi penetrava e usciva dal culetto, come se fosse il sedile stesso a scoparmi, ero bagnatissima,con una mano tenevo il volante, mentre con l'altra constatavo l'eccitazione!

spostai un pochino le mutandine quel tanto che mi permettesse di toccare la punta!

con un dito, raccolsi più secrezioni possibile, portandomelo alla bocca , e succhiandolo come fosse un cazzone!

ero ferma ad un semaforo, e mentre mi succhiavo il dito avidamente, un tizio si era fissato a guardare la mia porcaggine, mandai il dito su e giù, come se stessi facendo un pompino, era rimasto inebetito, arrivò il verde, gli feci l'occhiolino, e partii di nuovo! scoppiai in una fragorosa risata, pensando: "Quanto sei troia Monik!"!

mi seguiva il malcapitato, facendomi segnale con gli abbaglianti, ma non avevo tempo per lui,avevo solo in testa, il cazzone di Cindy!

girai e lui andò dritto, continuando probabilmente a guardarmi!

ero felice della mia troiaggine, e sapevo anche che di li a poco, sarebbe stato anche meglio!

chiamai Cindy, dicendole che stavo ...

... arrivando e di farsi trovare con il cazzo duro, avevo troppa voglia di ciucciarlo per beneCindy stava in una strada di peroferia, frequentata per lo più, da residenti, e da uomini che andavano a farsi scopare!

cime me del resto, ma io sono un'altra cosa!

mi guardai intorno, forse volevo passare inosservata, ma probbilmente, era l'esatto contrario!

parcheggiai non molto distante, prevalse l'istinto dell'esibizionista, volevo fare a piedi quei 200 metri, perchè volevo che mi prendessero per una puttana!

e ci riuscii, mi chiesero quanto prendevo!

compiaciuta da ciò, non risposi, ma sorrisi, continuando a sentire i commenti!

"Quanto vuoi per un pompino?", "Che culo!", "puttana!" ecc ecc

arrivo da Cindy , che mi dice: " Lasciati guardare porcona mia!", era rimastasta di sasso, non se lo aspettava, ma continuò:" quanto sei carina troietta mia, oggi ti sfondo per bene!"

guardai tra le sue gambe, e vidi che aveva mantenuto la promessa,aveva il cazzo durissimo, forse per come mi ero presentata, la situazione si faceva decisamente eccitante!

mandò a quel paese un paio di idioti, dicendo loro, che ero la sua troia, non la loro, la presi per mano, e ci avviamo al nostro posticino porcareccio!

dovevamo inoltrarci per una ventina di metri, ero davanti a lei, che mi palpava il culo, dicendomi tante belle cose, mentre io con una mano all'indietro tenevo ben saldo il cazzo scappellato!

appena arrivate, mi fissò negli occhi e mi disse " Baciami grandissima troia ...