Nonne Troie
Data: 19/10/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Incesti
Autore: Key Seven, Fonte: RaccontiMilu
Quando mio padre morì in un incidente aereo, mia madre Angelica si trovò davvero in una brutta situazione, oltre alle comprensibili problematiche sentimentali che si possono ben immaginare, si trovò "sul groppone" la bellezza di cinque figli....Oltre a me c'erano David il mio gemello, Emy anche lei mia gemella (eravamo trigemini) più Mary nostra sorella più grande di tre anni e Tanya la più piccola di quattro anni meno di noi gemelli...Una bella squadra.Tengo anche a sottolineare che fino a quel momento mamma non si era nemmeno trovata un lavoro vista la mole di ragazzi che aveva da crescere tanto più che papà, come pilota guadagnava abbastanza bene.Si, per chi non l'avesse capito, l'aereo dell'incidente lo guidava lui.Ma su questo ci torneremo a tempo debito.Il problema più impellente al momento era che mamma si trovava con cinque figli minorenni a cui badare e non una lira in banca visto che due anni prima quasi tutti i risparmi erano stati usati per l'anticipo sulla villetta in cui vivevamo attualmente...Anche quella ancora da pagare per una buona metà....A quel punto, in poco meno di due mesi, la nostra vita (di tutti e sei) cambiò radicalmente....Innanzitutto mamma rivendette la villa, recupero qualche soldo e si tolse la spesa del mutuo mensile. Ovviamente ciò significo trovarci di botto senza casa e non solo, anche molta della nostra roba che c'era dentro la dovemmo abbandonare. Mamma ci diede due trolley a testa e da ora in poi tutti i nostri averi dovevano stare in ...
... quelle valigie. Nulla di più...Cominciammo così a vivere per periodi più o meno lunghi dai vari parenti sia di mamma che di papà che, per fortuna avevano entrambi una famiglia bella numerosa e ospitale.Naturalmente questa non poteva essere una situazione fissa, tanto più che mamma doveva ancora trovare un lavoro.L'idea di fondo era trovare un parente che ci ospitasse ma nessuno penso si sarebbe preso di botto cinque ragazzi sulle spalle....come squadra ammetto che eravamo davvero troppi.Così, dopo un lungo consulto con tutto il parentado arrivò l'unica decisione logica possibile...mamma ci divise.Un figlio a ogni parente che avesse avuto la voglia di prendersene cura.Ed eccoci quindi al dunque.La prima a lasciarci fu mia sorella Maryland che finì in Francia, vicino a Parigi da zia Chantal sorella minore di mamma.Subito dopo parti anche David che finì a Milano da zia, anzi in verità prozia, Luisella, sorella minore della nonna.Poi tocco a Emy che andò a Londra da zia Cristhine, sorella maggiore di mamma.E infine io, affidato alla cura di nonna Norma, la mamma di mia madre. Certo era magari un po' matura per badare a un ragazzo ma poteva contare sul l'aiuto della sorella minore Olga, mia prozia, con cui divideva la grande casa di famiglia e, inoltre nello stesso paese, un piccolo borgo quasi in svizzera, vivevano anche le altre due sorelle di nonna Mariuccia e Marie-Claire che avrebbero sempre potuto dare una mano.Eravamo tutti sistemati, tutti a parte la piccola Tanya che in ...