Riverita, servita e soddisfatta
Data: 02/06/2019,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... iniziale in cui mi sono sentita quasi spaccare in due, ma senza dolore, l�ho percepito scivolare in profondità quasi con dolcezza. Ho aperto gli occhi e lasciato per un attimo il cazzo di Gerardo per respirare, così ho potuto vedere che Carla aveva sollevato la minigonna fino alle anche, era a cavallo dell�ottomana con la sua fica di fronte alla faccia di Gerardo che immergeva la lingua avidamente. Mi sono anche accorta d�aver macchiato con il rossetto che avevo sulle labbra, gran parte del cazzo di Gerardo che adesso appariva d�una colorazione innaturale. Dietro di me Corrado scivolava avanti e indietro a rilento fra le mie reni, perché simultaneamente m�abbracciava il bacino e con la punta delle dita mi stimolava il clitoride e l�interno della fica.In quel frangente io ero al limite della sopportazione, captavo l�orgasmo arrivare in maniera incontrastabile e irreversibile, non mi sono opposta a questa sensazione pregustando il delirio totale dei sensi, giacché è sopraggiunto imperiosamente provocandomi forti contrazioni anali e spasmodici fremiti, perché queste contrazioni hanno scatenato in ugual modo la poderosa sovreccitazione di Corrado. L�orgasmo di Gerardo era inoppugnabilmente evidente, quello di Corrado, all�opposto, lo percepivo attraverso i suoi convulsi tentativi di spingere sempre più a fondo, accompagnato da un senso di calore interno dovuto probabilmente all�abbondante eiaculazione. Non ho fatto caso a Carla, ma dai gemiti s�intuiva che anche lei stava ...
... godendo. Dopo è seguito per tutti il rilassamento generale, dovuto allo sfinimento dopo l�orgasmo. Corrado ha lasciato che il suo cazzo si sgonfiasse dentro di me prima d�estrarlo con delicatezza e crollare in conclusione supino sul tappeto. Gerardo era capovolto con la testa abbandonata sulla spalliera dell�ottomana e respirava forte. Il suo cazzo si era afflosciato ripiegandosi su se stesso, Carla pure lei infiacchita e svigorita si era coricata su d�un fianco sulla stessa ottomana, la gonna raggomitolata fin sopra l�ombelico, con le gambe aperte lasciava intravedere la sua fica bagnata. Io ero ancora inginocchiata per terra, ma con il busto appoggiato sulle ginocchia di Gerardo e con la testa appoggiata tra le sue cosce. Corrado era piegato all�indietro sul tappeto dietro di me, con il sedere tra i miei polpacci e le ginocchia ripiegate nel accerchiarmi i fianchi. Siamo rimasti così per qualche tempo, finché non è comparso il solito canovaccio di spugna di Carla e fintantoché lei non ci ha tutti accuditi con cura. Ci siamo riassestati e rivestiti, i miei amici si sono accomodati sull�ottomana, anch�io mi sono ricomposta ma soltanto dopo aver fatto una capatina in bagno, cosa che quest�ultima è abbastanza fisiologica dopo esperienze di questo genere. Corrado m�ha rivelato che per lui è stata una cosa fantastica, Gerardo ha confermato che lo ritiene volgare, ma che ero stata splendida nei suoi confronti, probabilmente proprio per lo stimolo provocato ...