1. Riverita, servita e soddisfatta


    Data: 02/06/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Sensazioni Autore: Idraulico1999

    ... ricordate di me che v�informo all�inizio della storia? E� vero, per parecchio tempo vi ho divulgato i miei fervidi, lascivi e veementi sogni, adesso mi rivelo. A seguito dei miei vagheggi, che si sono successivamente avverati per merito dei miei amici Carla, Gerardo e Corrado, mi sono sistemata solidamente con Corrado e nelle mie notti non sono più comparsi castelli in aria né miraggi sostanziosi da raggiungere, probabilmente perché sono appagata e acquietata sia emotivamente che sensualmente da questo rapporto. Per molto tempo non abbiamo più incontrato Carla né Gerardo, che come sapete non stanno più insieme. Lei m�ha telefonato alcuni giorni fa ricordando con notevole nostalgia i nostri erotici lascivi giochi, le nostre sfrenate e scostumate pratiche compiute nelle serate assieme. Carla m�ha rivelato d�essersi lasciata anche con Taher e che al presente aveva voglia di compagnia, io ben volentieri l�ho invitata per cena. Quando &egrave arrivata &egrave apparsa principesca e sfavillante come sempre, aveva un abito aderente e una scollatura da favola, Corrado &egrave rimasto visibilmente colpito dalla sua presenza. Ci ha raccontato della sua nostalgia delle nostre serate, in tal modo poco dopo ci siamo ritrovati tutti e tre nel letto e abbiamo costretto Corrado a un superlavoro nel quale non se l�&egrave cavata male. Ci siamo addormentati ancora abbracciati e qui &egrave iniziato il mio sogno.Eravamo sdraiati nudi su d�un grande spazio erboso con il vento che soffiava ...
    ... accarezzandomi la fica. Da lontano si &egrave avvicinata una figura, quando era nei paraggi mi sono accorta che si trattava di Gerardo. Era affranto, sconsolato, triste e piangeva. Carla e Corrado stavano giocando sull�erba incuranti di me e del nuovo venuto, assai negligenti, in quanto avevano cominciato a scambiarsi tenerezze e Carla aveva iniziato a sollecitare l�erotismo di Corrado con una delle sue formidabili imboccate, mentre Corrado gemeva sospirando in preda al piacere. Io ho compreso subito che Gerardo soffriva per quella visione, probabilmente sconquassato e travolto da ricordi passati non ancora sopiti, sicché ho deciso di consolarlo. Gli ho aperto la cerniera dei pantaloni e ne ho estratto il cazzo, non era il cazzo di Gerardo che avevo conosciuto, ma era molto più grosso, d�una durezza incredibile e fremente d�eccitazione, il glande era violaceo sui bordi e la pelle tesa e lucente, da vero guerriero. Ho cominciato a massaggiarlo con le mani, scorrendo lungo tutta l�asta stringendolo forte nel pugno, percorrendo lentamente con il polpastrello il bordo infiammato. Fremeva ed emanava calore, sentivo che stava per sborrare, così l�ho afferrato con ambedue le mani massaggiandolo con straordinaria foga. In pochi secondi le mie mani sono state innaffiate dal suo seme appassionato, denso e amabile, ho dato un�occhiata sia Carla che a Corrado. Carla aveva una lunga colata di sperma che le attraversava il viso dalla fronte alle labbra e sorrideva, Corrado stava allentando la ...