Il piacere di mostrarsi anche agli altri
Data: 02/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: 1948
... ammirare, tanto da ricevere lo sguardo compiaciuto di altre coppie presenti che affollavano le finestre che facevano commenti su di noi.Qualche coppia al di la del vetro era accoppiata in piedi; lo si vedeva dalle movenze, altre si masturbavano a vicenda, altre si baciavano languidamente.Vedevo Gianni che stando dietro il vetro aveva cacciato il suo cazzo eccitato e se lo menavo come un bambino di 15 anni che vedeva per la prima volta un foto porno.Essere vista da colui che mi amava mi eccitava moltissimo, come lo era anche per lui.Quando tornammo a casa mi confessò che la cosa che più mi lo aveva eccitato era stato il momento in cui io e Franco ci siamo baciati con le labbra e con la lingua appassionatamente, succhiando la nostra saliva e accarezzandoci per tutto il corpo. Andammo avanti per un bel po', felici di giocare e fare divertire anche il mio amore.Come prima volta avevo deciso di non farmi scopare da Franco, ma la sua delusione durò poco, perché gli feci un pompino che ricorderà per tutta la vita.Lo avevo leccato tutto, lo ingoiavo fino alla gola, gli avevo succhiato a lungo le palle gonfie e il suo glande lucente. Mi piaceva farlo arrivare fino al fondo della gola e avvolgerlo con la mia bocca vogliosa. Quando lo sentii esplodere dentro di me feci fatica a contenere e a bere tutto quello sperma che solo un giovane può produrre, ma ci riuscii e nel momento in cui un rivolo di sperma mi scorreva in un angolo della bocca, sollevai la testa dal pasto graditissimo, mi ...
... voltai guardando soddisfatta Gianni che era eccitatissimo ed aveva gli occhi che gli brillavano per la felicità.Improvvisamente lo vedemmo entrare nella stanza, eccitato, col cazzo durissimo che ancora si menava. Entrambi gli facemmo segno di avvicinarsi; lo vidi felice ed eccitato di ricevere il nostro invito.Appena si avvicinò a noi gli dissi “Amore hai visto che bel cazzo ha Franco?”Sorridendo mi rispose ”Certo è come piace a te!!! Duro, turgido, giovane. Troietta che ne dici se facciamo vedere a Franco come e quanto sei puttana!”Mi fece voltare per appoggiare ad un divano per prendermi con foga nella mia figa ormai fradicia di umori mentre Franco assisteva e mi carezzava e baciava con la sua lingua e le sue mani.Gianni mi prendeva da dietro come una cavalla e godeva nello stantuffarmi, io cercavo la lingua di Franco e il suo cazzone ancora turgido e duro che carezzavo con le mie mani impazienti.Ad un tratto vidi che Gianni volle toccare anche lui e sentire la durezza del cazzo di Franco “veramente notevole” disse e riprese a sbattermi fino a quando non mi allagò la vagina di sperma.Soddisfatto e appagato disse a Franco che ci dovevamo rivedere perché io volevo incontrarlo di nuovo, anche da sola; tanto poi gli avrei raccontato tutto nei minimi particolari perché lo avrebbe eccitato moltissimo.Purtroppo tra una chiacchiera e l’altra, parlando delle preferenze sessuali di noi due e di Franco, ci dimenticammo di chiedere il suo numero di telefono e così anche lui.Dissi al mio ...