Il ritorno di Barbara ( decima parte )
Data: 03/06/2019,
Categorie:
Etero
Autore: fantasypervoi
... fatto tardi con le foto di tua mamma e adesso preferisco stare sdraiati a rilassarmi.Guardai il ragazzo arrossendo: mio figlio non s�accorse di nulla;- Ok, poi le fai vedere anche a me.- Certo,Rispose Matteo.Appena la porta si chiuse alle spalle di mio figlio, Matteo si alzò e si mise a sedere sul tavolo della sala;- Vieni quìEro disperata e disorientata;- Ti prego Matteo, dimentichiamo tutto�- Dimenticare una come te? Sei fuori di testa? Sei stata la scopata e l�inculata più sexi che ho mai provato, dopo di te ne ho avute altre, ma nessuna, mi ha mai dato tanto piacere.- Ti prego Matteo, se hai bisogno di soldi�- Ma allora sei stronza�Prese il cellulare e fece apparire una foto dove io a gambe aperte introducevo dentro il mio sesso un cetriolo;- Se non vieni subito qui, giuro che lo faccio vedere a tutti, in primis a tuo figlio, ovvio.Non riuscivo a muovermi dalla poltrona, ero sconvolta dalla foto che mi aveva mostrato.Matteo si alzò dal tavolo;- Ho capito, devo ricordarti come si fanno certe cose.Si avvicinò e si mise a gambe aperte davanti alla mia faccia;- Oggi abbiamo poco tempo, vediamo di fare in fretta.Si aprì la cerniera e tirò fuori il suo sesso teso.Lo guardai ipnotizzata, lo ricordavo più piccolo.Rosso violaceo, davanti a me, c�era un cazzo di oltre venti centimetri: era una cosa impressionante per le mie abitudini.Stavo ancora pensando, quando, venni toccata sulle labbra dal suo sesso;- E adesso ricordami cosa sai fare.Mi prese i capelli e spinse deciso.Non ...
... potevo oppormi, avevo troppa paura che facesse vedere le foto a mio figlio, così quando spinse di nuovo verso la mia bocca, lascia che entrasse in me;- Dai Barbara, tanto lo sai che devi farlo, quindi, fallo bene.Cominciò a scoparmi la bocca senza preoccuparsi di me, ero solo un buco dove soddisfare i suoi piacerei;- Usa la lingua e dimenati un poco, sembri una scopa: guarda che è peggio per te!Io non smetto fin che non vengo e rischiamo che torna il tuo piccolo, che ce l�hai ancora in bocca.Quella frase fece cedere ogni mia resistenza, cominciai a usare tutta la mia esperienza, presi le palle tra le mani e succhiai avidamente, scivolando per tutta la lunghezza del suo sesso, stringendo e palpando; sentivo le vene fremere e il ragazzo mugolare;Che bocchinara, mi ricordavo bene le tue labbra, ma sei ancora migliorata, poi, aumentò il ritmo e, stringendomi forte la testa, mi obbligò a ingurgitare tutto il suo liquido vischioso mentre mi urlava frasi indecenti.Credevo di soffocare, ma, come sempre, tutto tornò alla normalità.Si ricompose giusto in tempo, due minuti dopo,entrava mio figlio con il suo amico Francesco.Matteo aveva avuto appena il tempo di dirmi che il giorno dopo mi voleva trovare a casa da sola, verso le quattro e mi voleva vestita da troia, non come ero adesso, poi, se facevo la brava, mi avrebbe ridato le foto che aveva fatto e cancellato quelle originali.- Volete vedere le foto di Barbara di tre anni fa?Chiese ai ragazzi.Quando aprì le immagini pensai di ...