074 - Arianna, madre sottomessa al figlio bastardo (2a parte)
Data: 04/06/2019,
Categorie:
Etero
Incesti
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Gay / Bisex
Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... come stava seguì il figlio, scesero in garage, il padre era appena partito e loro lo seguirono, dapprima faticando un po� a stargli dietro, ma poi lo �agganciarono� e gli stettero alle calcagna.Quando lui si fermò, Arianna comprese che le aveva raccontato solo delle bugie. Aveva parcheggiato la macchina in una zona che lei e Luca conoscevano molto bene perché a duecento metri da lì abitavano zio Massimo e sua moglie Lorenza. A piedi, con un mazzo di fiori in mano, Paolo si allontanò e i due improvvisati detective lo seguirono nascondendosi quatti, quatti dietro alle vetture parcheggiate. Quando si fermò di fronte ad un portone e lo videro suonare il campanello ogni dubbio svanì dalle loro menti, era la casa dove abitavano i cognati Lorenza e Massimo.Solo che Massimo a quell�ora non era in casa, lui, era addetto al video controllo per una azienda che si occupava della sicurezza di grandi aziende, che venivano monitorate ventiquattr�ore su ventiquattro con delle telecamere.�Che facciamo mami?��Non lo so, emmhhh, aspetta forse nella borsetta ho le chiavi di casa degli zii, loro hanno le nostre e noi le loro�.�Frugò dentro la borsetta fin quando miracolosamente comparve nelle sue mani un mazzo di chiavi con un portachiavi dorato raffigurante una macchina d�epoca in miniatura.�Dai vieni che andiamo a vedere tuo padre che cazzo fa!!��Ok dai, andiamo���Aprirono il portoncino sotto e salirono per le scale, abitavano al secondo piano, si avvicinarono alla porta di casa e poi Luca ...
... origliò alla porta, dall�interno non proveniva alcun suono�..�Apri la porta Luca, fallo tu che io ho le mani che mi tremano����Calmati mamma, calmati, adesso apro��..�Fece girare la chiave nella toppa e la porta si aprì senza alcun rumore, era un ingresso grande quadrato, subito a sinistra vi era la porta del bagno, più in là, un saloncino, di fronte la camera della figlia Michela, a sinistra la porta della camera da letto degli zii. Proprio da sotto a quella porta si intravedeva un filo di luce provenire dall�interno. Arianna bisbigliò����Luca, guarda dal buco della serratura��.�Lui unendo il pollice e l�indice le fece cenno ok�..Si abbassò e guardò dentro�. Zia Lorenza stava nuda sopra di lui e gli volgeva le spalle, si muoveva a �smorzacandela� su e giù e si vedeva il gigantesco palo di papà Paolo ben piantato dentro la figa di sua cognata����Mami, eemmmmm, forse è meglio che ce ne andiamo��.��E no! Voglio vedere anch�io!!!��Allora se proprio lo vuoi, guarda pure!!��Cazzo, Luca!!! Ma è tuo padre con zia Lorenza!!!��Già, ecco perché non ti scopa più����Andiamo hai ragione non voglio stare un minuto di più��..��Beh mamma, tu fai le corna a lui e lui le fa a te�����Quella puttana di Lorenza, ha trovato il cazzo che la soddisfa!!!��Aspetta, apro la porta e li filmo��.�Luca, aprì pianissimo la porta, il letto era contro la parete di fronte e in quella posizione non lo potevano vedere, si nascose dietro gli spessi tendaggi e, come un buon regista iniziò a riprendere la scena. Rimase ...