1. 041 - Debora e l'incestuosa apoteosi famigliare


    Data: 06/06/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Dominazione / BDSM Autoerotismo Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    Vorrei tralasciare i particolari del cenone a casa nostra per passare ai lunghi momenti clou della serata a partire dalla mezzanotte. Premetto che, come in altre occasioni, il vino buono, lo spumante e i liquori, ebbero la loro influenza su quanto avvenne dopo la mezzanotte. Verso le ventitre, prima della nascita del nuovo anno, tirai fuori dal cassetto del mobile la scatola contenente la tombola e distribuii le relative cartelle; iniziammo così a giocare finché notammo che erano ormai le ventitre e cinquantacinque. Sospendemmo le giocate, lasciando tutte le cartelle sul tavolo e a mezzanotte precisa Luca e Nicola stapparono lo spumante e brindammo felici, per l�arrivo del nuovo anno; ci scambiammo gli auguri per un felice 2013, ci abbracciammo e baciammo con molto trasporto e ci tengo a sottolineare che le dimostrazioni di affetto, in quell�occasione furono davvero più che calorose, rasentando l�erotismo puro. Nicola ad esempio salutò me e le mie figlie infilando a tutte noi la mano sotto le gonne palpandoci tranquillamente il culo. Notai che baciò sua moglie e le sue figlie sfiorandole appena le guance. Per la verità Luca invece, mi toccò le tette e lui non fece distinzioni toccandole pure a Carla, a Marzia, a Loretta e alle nostre �bambine� Monica e Melissa.Carla, baciò in bocca Massimiliano e Manuele toccando da sopra i pantaloni il cazzo a entrambi. La vidi salutare suo figlio Fabio abbracciandolo stretto e poi venne da me e mi strinse a se e �penetrando� le mie ...
    ... tettine con il suo enorme seno mi baciò profondamente con la lingua in bocca.Poi mi sussurrò sottovoce���..�Il mio regalo è sempre dentro il ripostiglio?��Si dove lo abbiamo lasciato l�altro giorno.��Mi aiuti a portarlo qui?��Ok�Così percorremmo il corridoio e aprimmo la porta in fondo, quella dello sgabuzzino. Tornammo e posammo la scatola in terra, e poi Carla iniziò il suo show.La aprì e tirò fuori tutte le scatolette che vi erano, poi appoggiandosi al tavolo aprì la prima. Mi chiamò e si fece aiutare a indossare il tanga e il collare poi, inaspettatamente si mise a quattro zampe e iniziò a camminare come un cane tra di noi. Nicola, raccolse da terra il guinzaglio, impugnò il manico a forma di cazzo di colore nero, lungo una trentina di centimetri e largo circa sei o sette e la portò a passeggio per la sala, poi si fermò, con lei docile, docile, a quattro zampe, ferma ai suoi piedi e aprì la scatoletta delle manette e quella della paletta. Si mosse ancora con lei appresso, lui la tirava con il guinzaglio e di conseguenza, il collare con le punte pungeva il collo di Carla. Lui allora si sedette su di una poltrona e lei stette a carponi ai suoi piedi, la fece girare in modo di avere il culo a portata di mano e poi le colpì le bianche natiche con la paletta��.�Ahiiii, mi fai maleeee!!�E lui���Schiava di merda, taci se no ti punisco ancora!!!��Ti prego fai piano ti prego!!�E Nicola per tutta risposta la tira su con il guinzaglio e gli sputa in faccia poi���.�Dai sedetevi tutti al ...
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