1. Nel mio ufficio


    Data: 06/06/2019, Categorie: Etero Autore: saveface, Fonte: RaccontiMilu

    ... più, anche lei capì che stavo per venire perché inizio a menarmelo con la mano libera, io non sapevo se venirle in bocca oppure no e quasi come se avesse già capito mi fece un cenno di assenso con la testa e proprio in quel momento le riversai in bocca tutto il mio seme. Da brava puttana lei lo accolse tutto e lo bevve, ma non mi lasciò il cazzo fino a quando non fu completamente pulito. Forse pensò che adesso mi sarei calmato ma il cazzo rimaneva ancora duro perché voleva altro. Mi ribadì che per quel pomeriggio non avrei potuto avere altro ed allora le dissi che volevo che venisse anche lei. Ci pensò un attimo, poi si abbasso i pantaloni ed il perizoma ed iniziò a toccarsi la fica. Avevo già notato le mutande umide, ma sinceramente non sapevo cosa avrei trovato sotto. Mi si presentò alla vista, e purtroppo quel pomeriggio solo quello, una fica con i peli castani ben curati. Nel frattempo le sue dita passavano dallo stimolarsi il clitoride ad entrare nella fica due alla volta, pochi minuti e fu anche il turno di Deborah di venire. Prima di rivestirsi si passò la mano bagnata dai suoi umori con la lingua e se la leccò tutta. Io avevo ancora il cazzo da fuori ed ara ancora duro dalla voglia di continuare a fare sesso. Purtroppo si rivestì e mi disse che ci saremmo rivisti, perché dovevo seguirle una pratica (non mi mai chiesto di essere agevolata, ma a questo punto non avrei potuto fare altro).Pensai fra di me che ci saremmo rivisti molto prima di quanto non pensasse.
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