1. La rossa tentazione.


    Data: 09/06/2019, Categorie: Etero Autore: TheChevalier, Fonte: RaccontiMilu

    "Pronto?""Ciao, Giorgio, Sono Alessia...c'&egrave Gilda?""No, &egrave uscita mezz' ora fa per andare a lavoro...oggi fa l'orario serale""uhm..dovevo darle una cosa..non &egrave che potrei passare tra un pò e la lascio a te? Sono da queste parti""Certo, fa pure, ti aspetto".Alessia era un'amica di sua sorella Gilda. Avevano entrambe ventotto anni, ma mentre Gilda, laureata in lingue, lavorava in un semplice bar per pochi euro al mese, Alessia era di famiglia ricca e poteva permettersi di non fare praticamente nulla di socialmente utile. Nonostante ciò erano molto amiche, e non di rado a Giorgio capitava di averla in casa o di vederla in qualche altra occasione. La cosa non gli dispiaceva affatto. Alessia era una vera bellezza. Alta più o meno quanto lui, sul metro e settantacinque, due gambe snelle che terminavano con un fondoschiena da favola, seni non molto grandi ma ben fatti e un viso grazioso. Cambiava colore di capelli di frequente e quel giorno, come ebbe modo di constatare egli stesso, erano rossi."Ciao Giorgio, come stai?"La ragazza entrò in casa e consegnò al giovane il motivo della visita."ti chiedo un favore, &egrave tutto il giorno che sono fuori, potrei usare un attimo il bagno?""Certamente, non serve neanche chiedere."Giorgio era fidanzato da un anno con una collega di università con cui seguiva la maggior parte delle lezioni. Non credeva di amarla, ma con lei stava bene e le era sempre stato fedele. Il pensiero di avere una ragazza nel suo bagno e nessun altro ...
    ... in casa, però, gli aveva stuzzicato la fantasia. Nella sua mente crescevano pensieri malsani su quella bella ventottenne...e gli venne il desiderio di piazzarsi davanti alla serratura per poter scorgere un minimo particolare di quel corpo invitante."Giorgio..scusa."La voce di Alessia lo distolse dai suoi pensieri."potresti darmi un asciugamano...scusa se ti disturbo"Giorgio ne prese uno dall'armadio, lei aprì leggermente la porta e allungò una mano per afferrarlo. Il pensiero che dietro quella porta c'era Alessia seminuda colpì il cervello del giovane.Quando la ragazza uscì trovo Giorgio seduto sul divano e non pot&egrave evitare di notare, sotto la tuta del ragazzo, una discreta erezione, per quanto lui stesse cercando di nasconderla. La mente di Alessia si accese. Scrutò il giovane con uno sguardo che Giorgio non pot&egrave fare a meno di notare. Sentì un brivido lungo il corpo che lo sorprese."Giorgio, non &egrave che per caso potresti darmi un bicchiere d'acqua..?""Certo, vuoi che faccia anche un caff&egrave?""Volentieri, grazie"Preparando il caff&egrave, Giorgio non riusciva a distogliere la mente dalla ragazza che sedeva sul divano nella stanza attigua. Aveva voglia di lei. L'aveva sempre vista come una bella ragazza, ma mai prima di quel momento era stato preso da quel forte desiderio di saltarle addosso, di spogliarla, di possederla...Deglutì. L'erezione era cresciuta. Il caff&egrave era pronto. Cercando di celare alla meno peggio l'eccitazione, portò le due tazzine ...
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